Tre maestre ed una collaboratrice scolastica della scuola materna di Pettineo sono state sospese dalle funzioni per due mesi. Grazie a delle telecamere nascoste è stato documentato come le quattro donne picchiassero i bambini dell'asilo in età compresa fra 3 e 5 anni, e avessero instaurato nella scuola un clima di terrore. I provvedimenti firmati dal gip di Mistretta.

Un nuovo caso di maltrattamenti nelle scuole viene alla luce dopo quello dell’insegnante della “Boer” di Messina. Quattro maestre d’asilo ed una collaboratrice scolastica dell’asilo di Pettineo sono state raggiunte da un provvedimento di sospensione dalle funzioni emesso dal Gip del Tribunale di Mistretta e notificato dai Carabinieri. Per mesi avrebbero picchiato ed insultato i piccoli alunni e si sarebbero disinteressati da quanto avveniva in classe lasciando che alcuni bambini si ferissero giocando fra di loro. A queste conclusioni gli investigatori sono giunti dopo aver installato nella scuola delle telecamere nascoste ed aver sentito i genitori di molti bambini che hanno subito le violenze. UI provvedimenti hanno raggiunto quattro donne, tutte della zona e di età compresa tra i 59 ed i 62 anni. Si tratta di una “sospensione per la durata di mesi due dall’esercizio dell’ufficio di insegnante/collaboratrice”, così si legge nella motivazione. Le indagini erano iniziate nel maggio scorso quando i genitori di alcuni bambini, in età fra 3 e 5 anni, hanno denunciato i metodi poco ortodossi utilizzati da insegnanti e collaboratrice. Le immagini registrate dalle telecamere hanno confermato che le quattro donne ricorressero a metodi educativi chiaramente vessatori e talvolta addirittura violenti nei confronti dei piccoli alunni, alcuni dei quali erano letteralmente terrorizzati.
Le immagini hanno documentato numerosi abusi nei confronti dei bambini, quali strattoni, schiaffi o calci dati dalle insegnanti allo scopo di mantenere l’ordine all’interno delle classi. Spesso i piccoli venivano lasciati soli nelle aule e giocando si procuravano lesioni, mentre le maestre si intrattenevano nei corridoi dell’istituto con atteggiamenti chiaramente disinteressati rispetto a quanto accadeva nelle classi.
La Procura di Mistretta ha informato dei provvedimenti la direzione scolastica dell’istituto comprensivo di Tusa, da cui il personale implicato nella vicenda dipende. Adesso toccherà all’organo scolastico provvedere ad assumere i provvedimenti di competenza in via amministrativa.