L'uomo è stato deferito all'autorità giudiziaria. Il deposito era stato eliminato perché abusivo e pericoloso ma lui l'aveva ricostruito
Il personale della sezione Tutela del Territorio, coordinato dal responsabile, Giovanni Giardina, ha accertato oggi che un tratto dell’alveo del torrente Calorende, per una superficie di circa 200 metri quadrati, nei pressi di via Baglio, è stato chiuso con l’apposizione di un cancello.
L’autore, già denunciato per una precedente costruzione abusiva, recentemente eliminata nella medesima località, aveva realizzato anche un manufatto in cemento armato, al fine di utilizzare lo spazio così ricavato come deposito di materiale edile, con gravissimo rischio per la pubblica incolumità, in caso di precipitazioni meteoriche per l’ubicazione della struttura. L’autore è stato deferito all’autorità giudiziaria, mentre l’area è stata sottoposta a sequestro.
PERSONE INCIVILI PREPOTENTI MA POSSIGILE KE LA LEGGE NN INTERVIENE MENTRE PER UN POVERACCIO KE RUBA UN MERENDINA SI APRONO SUBITO LE PORTE DEL CARCERE
MA PERCHE’ E’ UNA NOVITA’? E NEGLI ULTIMI 50 ANNI A MESSINA ?