Il consigliere comunale del Pd ha presentato al Sindaco un’interrogazione urgente sulla questione
“Nell’ambito del riassetto delle posizioni organizzative del Comune, apprendo che l’Amministrazione ha deciso di sopprimere l’Ufficio condono. Tale decisione comporterà vari ordini di problemi all’Ente e ai cittadini”. A lanciar l’allarme è il consigliere comunale del Pd Gaetano Gennaro.
“Innanzitutto, si rischierà di non riuscire a compiere una completa valutazione delle oltre 9.000 istanze di condono attualmente all’attenzione dell’ufficio. Tale evenienza – spiega – comporterà il mancato incasso delle somme dovute a titolo di oblazione e oneri concessori e, quindi, determinerà un danno per l’erario comunale”.
“Allo stesso tempo, la soppressione dell’Ufficio condono – continua il consigliere – creerà un grave disagio per i cittadini che hanno presentato istanza e che non avranno più con chi interfacciarsi per seguire l’iter della propria pratica. L’Ente non riuscirà più ad effettuare un monitoraggio del territorio, poiché le pratiche di condono troveranno accoglimento automatico trascorsi novanta giorni dalla presentazione di una perizia giurata a firma di un professionista abilitato”.
“In ultimo, il Comune disperderà il know how acquisito in questi anni dai dipendenti impegnati nel settore”.
Gennaro ritiene che« al contrario di quanto stabilito, l’Ufficio condono vada potenziato e dotato delle risorse umane, logistiche ed organizzative necessarie per smaltire tutto l’arretrato, incassare gli oneri dovuti, difendere il territorio da ogni forma di abuso edilizio e continuare ad offrire ai cittadini un servizio molto utile».
Attraverso una interrogazione, l’esponente del Pd chiede di avere risposte chiare sulla futura organizzazione del settore.
