Anche in Sicilia si vota il 5 giugno. D'Alia: "Crocetta si ricandida nel 2017? Il Pd lo sa?"

Anche in Sicilia si vota il 5 giugno. D’Alia: “Crocetta si ricandida nel 2017? Il Pd lo sa?”

Rosaria Brancato

Anche in Sicilia si vota il 5 giugno. D’Alia: “Crocetta si ricandida nel 2017? Il Pd lo sa?”

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mercoledì 23 Marzo 2016 - 23:03

Crocetta fissa la data delle amministrative nell'isola al 5 giugno, 19 per i ballottaggi. Fino ad urne chiuse quindi la politica siciliana sarà "congelata" in attesa del responso. Al governatore che si ricandida, mentre i sondaggi lo vedono bocciato dal 71% dei siciliani replica D'Alia: "ne ha parlato col Pd?"

Anche in Sicilia si voterà per le amministrative il 5 giugno, con eventuale ballottaggio fissato per il 19.

La giunta regionale ha oggi deliberato in merito alla data delle elezioni di giugno per il rinnovo di 28 amministrazioni e consigli comunali dell’isola. La scelta del governo è stata la più naturale, ovvero allinearsi con la data delle amministrative in tutto il Paese.

L’aver fissato la data delle elezioni ha anche “cristallizzato” il dibattito politico siciliano dal momento che i partiti non muoveranno foglia fin quando non si conoscerà l’esito delle urne e quindi quale direzione sta prendendo il Paese. Ad inizio estate infatti, soprattutto in base a quanto accadrà a Roma, Napoli, Milano, inizieranno le grandi manovre dalle quali a cascata si muoveranno le pedine, Sicilia compresa. Per Crocetta si avvicina la fine del mandato ma una lunga campagna elettorale è già iniziata, subito dopo la nomina di Gianfranco Miccichè a coordinatore regionale di Forza Italia. Berlusconi, la scorsa settimana a Palermo ha lanciato l’appello ai moderati per riunire il centro-destra nella Sicilia che nel 2001 registrò il 61 a 0. Le sue dichiarazioni hanno automaticamente suscitato le reazioni, oltre che di Alfano e D’Alia, propensi ad aprire il dibattito, da parte di Crocetta e dei suoi alleati. In casa Sicilia Futura l’apertura di D’Alia non è piaciuta, dal momento che l’Udc ha i suoi assessori e sottogoverni. Il Presidente Cardinale ha detto chiaro e tondo: D’Alia decida, o dentro il centro-sinistra o fuori dal governo Crocetta.

Ma è difficile che qualcuno prenda decisioni drastiche prima dell’esito di giugno quando sarà chiaro se il vento soffia verso Renzi e il Pd o meno.

Chi invece sembra non voler aspettare e anzi ha fatto un balzo in avanti (irritando il suo stesso partito, il Pd) è il governatore Crocetta che ha dichiarato di essere ricandidato. “Sarebbe difficile- ha detto rivolto ai centristi e al Pd- criticare il governo dopo averlo sostenuto per 5 anni”. Il discorso in effetti non fa una grinza e lo sanno bene gli elettori siciliani che nel 2017 non avranno dimenticato chi ha sostenuto Crocetta per ben 5 anni…… Dall’autunno in poi quindi assisteremo al fuggi fuggi dalla maggioranza, con molti partiti che conteranno sulla scarsa memoria dei siciliani. Nello stesso Pd infatti la corsa alla successione di Crocetta è iniziata da un pezzo. In molti però guardano all’idea di un fronte moderato per far fronte all’ondata dei 5Stelle che non hanno affatto dimenticato chi ha sostenuto per 5 anni un governo che, per dirne una, non ha ancora varato la riforma delle Province perchè impelagato nelle norme contra-personam…

A remare contro Crocetta è anche il risultato del sondaggio commissionato da Musumeci all’Euromedia Research e realizzato nella prima settimana di febbraio.

Ebbene il 71,3% (quindi 7 siciliani su 10) boccia Crocetta, appena l’11,8% (1 siciliano su 10) lo promuove e il 16,9% non si è ancora fatto un’idea. Nella Sicilia orientale la percentuale di chi boccia il governatore supera il 72%.

Nonostante ciò il Presidente lancia il guanto di sfida ai suoi attuali alleati e punta al bis. Da Forza Italia il commento è stato: “Siamo alle comiche finali”.

Sarcastico D’Alia che non muoverà le pedine fino a giugno ed infatti dichiara: “E' diritto di Crocetta ricandidarsi visto che va così bene nei sondaggi…. io penso però che siamo un po’ in anticipo con i tempi e soprattutto che dovrebbe parlarne col Pd. Non so se lo ha fatto. L’alleanza per il 2017 dipenderà dall’evoluzione dello stesso Pd e dai risultati che quest’anno raggiungerà il governo politico da qualche mese insediatosi. L’unica cosa certa è che si deve lavorare alla costituzione di un’area che si rifà al Partito popolare europeo. Per questo motivo noi e Ncd siamo impegnati a superare le nostre formazioni di origine per creare Area Popolare. Forza Italia, a mio avviso, non può rischiare di restare isolata”.

La fuga in avanti di Crocetta non è piaciuta in tanti, ma i centristi, Ncd compresa, difficilmente spezzeranno la corda fino all’estate.

Rosaria Brancato

8 commenti

  1. Hombre de barro 24 Marzo 2016 08:57

    Nemmeno lo leggo l’articolo, tanto più che noi cittadini onesti sappiamo bene cosa ci aspetta dal dopo accorinti:
    Che tutti voi vecchi torniate a gestire le rovime della città. Sappiamo bene che grazie a voi migliaia di parassiti.. ex precari e compagnia bella, che rappresentano la maggioranza, tornerà a votarvi. Povera Messina!

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  2. Hombre de barro 24 Marzo 2016 08:57

    Nemmeno lo leggo l’articolo, tanto più che noi cittadini onesti sappiamo bene cosa ci aspetta dal dopo accorinti:
    Che tutti voi vecchi torniate a gestire le rovime della città. Sappiamo bene che grazie a voi migliaia di parassiti.. ex precari e compagnia bella, che rappresentano la maggioranza, tornerà a votarvi. Povera Messina!

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  3. Hombre de barro 24 Marzo 2016 09:03

    Ormai è una lotta a senso unico tra incompetenti e volponi, la città comunque vada perde.

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  4. Hombre de barro 24 Marzo 2016 09:03

    Ormai è una lotta a senso unico tra incompetenti e volponi, la città comunque vada perde.

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  5. kuigibeninati 24 Marzo 2016 09:27

    Quale è il problema? Si fanno le primarie e quindi si sceglierà il candidato, Crocetta o Ferrandelli o chi vorrà si dovranno prima misurare con le primarie, nel PD si fa così in tutta Italia.

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  6. kuigibeninati 24 Marzo 2016 09:27

    Quale è il problema? Si fanno le primarie e quindi si sceglierà il candidato, Crocetta o Ferrandelli o chi vorrà si dovranno prima misurare con le primarie, nel PD si fa così in tutta Italia.

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  7. Adesso chi ci salverà? il pd o forza Italia… cari partiti pagherete per tutto il male che avete fatto! un sistema marcio e corrotto clientelare etc etc etc…
    cari Siciliani, Messinesi, votate con coscienza oppure non fatelo!

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  8. Adesso chi ci salverà? il pd o forza Italia… cari partiti pagherete per tutto il male che avete fatto! un sistema marcio e corrotto clientelare etc etc etc…
    cari Siciliani, Messinesi, votate con coscienza oppure non fatelo!

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