Banda larga, iniziati i lavori sulla Strada Provinciale Nizza - Fiumedinisi

Banda larga, iniziati i lavori sulla Strada Provinciale Nizza – Fiumedinisi

Banda larga, iniziati i lavori sulla Strada Provinciale Nizza – Fiumedinisi

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sabato 14 Dicembre 2013 - 10:24

L'intervento rientra nel progetto promosso dall’Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari della Regione Siciliana nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale Sicilia 2007-2013 (PSR), che ha investito 23 milioni di euro per la diffusione della banda larga nelle aree rurali

Sono iniziati ieri sulla Strada Provinciale 27 Nizza-Fiumedinisi i lavori per la realizzazione dell’infrastruttura per il passaggio della fibra ottica. L’intervento rientra nel progetto promosso dall’Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari della Regione Siciliana nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale Sicilia 2007-2013 (PSR), che ha investito 23 milioni di euro per la diffusione della banda larga nelle aree rurali.

Fiumedinisi rientra tra i 78 comuni, le cosiddette “zone bianche”, in cui la diffusione della banda larga è ritenuta obiettivo di interesse strategico per creare sviluppo, interazione e cooperazione, e ridurre il digital divide con le zone più evolute, favorendone il rilancio economico.

Per quanto riguarda Fiumedinisi, la tratta avrà una lunghezza di circa 6,5 Km (parte da Alì Terme) e si concluderà in una centralina all’ingresso del centro abitato. Nella riviera jonica sono interessati dagli interventi anche Forza d’Agrò, Mongiuffi Melia e Itala, già in fase di lavorazione, e Alì e Mandanici dove lo stato dei lavori è in fase di avvio.

Il progetto prevede la realizzazione di circa 595 km di rete ottica di ultima generazione attraverso 96 interventi nei 78 comuni. Un’infrastruttura ad alta capacità che garantirà lo sviluppo dei servizi a banda larga di almeno 7 Mbit/s fino a 20 Mbit/s, con una riduzione del digital divide regionale di 1,5 punti percentuali, passando dal 3,4% attuale al 1,9% a fine piano.

In oltre 20 comuni, tra la provincia di Messina, Agrigento e Palermo, i lavori sono stati già ultimati, la gran parte sono in fase di lavorazione, alcuni temporaneamente sospesi, mentre sono sette i comuni in cui i cantieri dovranno essere avviati entro il 31 dicembre 2013.

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