La Corte d'Appello ha ridotto la condanna per Letterio Campagna, il custode delle armi e della droga per conto del clan di Mangialupi. In primo grado era stato condannato 15 anni e 6 mesi.

La Corte d’Appello ha leggermente ridotto la condanna a Letterio Campagna, 55 anni ritenuto il custode delle armi e della droga per conto del clan mafioso di Mangialupi. I giudici gli hanno inflitto 14 anni e 7 mesi mentre in primo grado il gup Antonino Genovese lo aveva condannato a 15 anni e 6 mesi. Letterio Campagna era stato arrestato dalla Squadra Mobile nel gennaio 2010. Gli agenti scoprirono in contrada Murazze a San Filippo, un covo nel quale erano custodite armi e droga per conto del clan Trovato. Dietro una finta parete i poliziotti trovarono tre fucili mitragliatori, 15 pistole, tre pistole mitragliatrici un fucile semiautomatico, migliaia di munizioni anche da guerra, silenziatori, detonatori a micce, poco più di due chili di eroina, quasi sei chili di cocaina e mannitolo per il taglio della droga. Sequestrata anche una pressa per la preparazione dei panetti di droga.