Allarme vento, mareggiate e temporali. Temperature in picchiata, neve fin a bassa quota: l'inverno entra nel vivo!
L’inverno sta per impadronirsi dello Stretto di Messina, più o meno nello stesso periodo in cui l’arrivo di freddo e neve si è concretizzato lo scorso anno e cioè intorno a metà dicembre, dopo una prima metà del mese estremamente variabile con netti sbalzi termici e qualche rovescio di pioggia comunque mai troppo intenso.
Nei giorni scorsi abbiamo avuto picchi di oltre +20°C nelle temperature massime, e temperature minime ancora tra +14 e +15°C. Valori autunnali, superiori alle medie di questo periodo, che però saranno compensati nei prossimi giorni da un freddo pungente e intenso che renderà ancor più natalizia l’atmosfera tra le strade e le vie di paesi e città.
Già nelle prossime ore avremo qualche altro debole rovescio di pioggia in un contesto di spiccata variabilità, ma non sarà altro che l’antipasto di quanto succederà da sabato in poi, con lo scatenarsi di tutti gli agenti meteorologici più estremi dell’inverno: forte vento di maestrale, mare agitato, pioggia intensa, grandinate, temporali e nevicate sui rilievi, probabilmente fin a bassa quota nei primi giorni della prossima settimana.
Ma andiamo con ordine: nella giornata di venerdì 16 dicembre avremo un richiamo mite prefrontale con venti tesi di libeccio e temperature miti, ancora vicine ai +20°C specie nel primo pomeriggio.
La svolta arriverà sabato mattina, quando un intenso fronte temporalesco proveniente dal basso Tirreno porterà l’aria fredda sul territorio dello Stretto, da nord, con temporali impetuosi, che saranno rapidi ma intensi con grandinate, forti piogge, possibili nubifragi. Non sono da escludere fenomeni vorticosi (trombe d’aria e trombe marine) specie nel basso Tirreno.
L’arrivo dei temporali porterà un’autentica tempesta di vento, che nel pomeriggio/sera arriverà a superare i 100km/h provocando qualche danno. E’ consigliabile mettere in sicurezza eventuali “situazioni” pericolanti, tra cartelloni pubblicitari, pali della luce e impalcature che in questi casi sono tra gli elementi più esposti a provocare danni, senza dimenticare gli addobbi natalizi che in questo periodo dell’anno occupano molti spazi cittadini.
Nel pomeriggio/sera di sabato, oltre a insistere furiosi venti di maestrale, si intensificheranno violente mareggiate nel basso Tirreno con onde fino a 5/6 metri e mare forza 7. Allerta a Scilla, Bagnara, Milazzo, Barcellona, Capo d’Orlando e un pò su tutto il litorale Tirrenico di Reggino e Messinese.
Proprio nel pomeriggio/sera crolleranno le temperature, in un contesto ancora di spiccata variabilità anche se con poche precipitazioni dopo i nubifragi del mattino. Il freddo, però, farà abbassare la quota neve che in mattinata era ancora elevata, ed eventuali ulteriori precipitazioni sarebbero nevose fino ai 1.100/1.200 metri di quota.
Tra domenica 18 e lunedì 19 arriverà aria ancora più fredda da nord/est in una situazione da “manuale” per il maltempo invernale nelle zone Tirreniche dello Stretto, con una “Taranto Low”, cioè la nascita di un centro di bassa pressione nel Golfo di Taranto che alimenterebbe correnti fredde di maestrale su tutto il basso Tirreno addensando le precipitazioni proprio sulle dorsali esposte a nord/ovest di Nebrodi, Peloritani e Aspromonte, che in questi casi sono sempre tra le località maggiormente interessate dalle precipitazioni. Le temperature si abbasseranno ulteriormente, e il vento andrà calmandosi dopo la burrasca delle ore precedenti.
Domenica pomeriggio/sera altre piogge e temporali di neve interesseranno lo Stretto, e sui rilievi la “dama bianca” stavolta cadrà a partire dai 900/1.000 metri; occhio però all’inizio della prossima settimana, perchè tra lunedì 19 e martedì 20 il maltempo farà ancora sul serio, e le temperature si abbasseranno ulteriormente. La neve scenderà ancora di quota, lunedì cadrà dagli 800 metri in sù e martedì dai 600/700 metri in sù, copiosa.
Ancora incerta l’evoluzione successiva, da mercoledì 21 in poi, ma la tendenza è ancora al freddo: ne parleremo nei prossimi aggiornamenti.
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