Tanti i traguardi raggiunti in pochi mesi da Laganga, contento del precorso intrapreso e disposto a continuare una collaborazione col nuovo commissario Vullo.
A seguito della nomina di Michele Vullo, da parte della Regione, come nuovo commissario straordinario del Policlinico si conclude l'esperienza di Giuseppe Laganga, che traccia un breve bilancio di questi mesi trascorsi alla guida della struttura ospedaliera.
"Direi un bilancio entusiasmante, perché siamo riusciti a fare delle cose in nove mesi per cui di solito ci vogliono anni, questo grazie all'impegno e alla buona volontà da parte di tutti, perché ci siamo posti degli obiettivi ben chiari, definendo i tempi e le modalità e li abbiamo raggiunti. Ovviamente in un'azienda Policlinico Universitario, aver avuto l'appoggio e la sinergia con l'Università ci ha garantito un percorso molto più agevolato; abbiamo fatto tante cose, abbiamo provato a introdurre un concetto fondamentale che è quello dell'umanizzazione dell'accoglienza all'interno dell'azienda e quindi il miglioramento degli spazi, dei percorsi e il miglioramento di quello che sono anche le procedure amministrative, ha portato e sta portando a questi risultati di cui, io spero e mi auguro, si raccoglieranno i frutti nel breve periodo.La realizzazione dei nuovi ambulatori per la gestione del codice bianco e verde ha avuto l'obbiettivo di ridurre i tempi d'attesa, vedremo nei prossimi giorni i risultati, ma sicuramente sarannno positivi. Questo completa un percorso già iniziato e quidi rientra nell'obbiettivo e nella mission totale dell'azienda che è quella di garantire al paziente che giunge al Policlino Universitario di Messina di essere seguito dal momento in cui arriva fino a quando esce.
Sicuramente un altro obiettivo importante raggiunto è quello di aver trasferito Ostericia e Ginecologia dal padiglione A al Padiglione NI, un progetto partito tanti anni fa e che ha avuto un'accellerazione immediata negli ultimi mesi. Questo ha consentito di avere spazi migliori e una sicurezza maggiore. Spostare la neonatologia, l'ostetricia e la ginecologia all'interno dello stesso padiglione dove c'è la terapia intensiva neonatale, ovviamente rappresenta una di quelle azioni, di quei progetti, di miglioramento che riducono notevolemtne il rischio. E' un obiettivo importante anche l'individuazione dei posti letto dedicati all'autismo attraverso il progetto "Autismo 0-90", che ha una finalità della gestione del paziente da quando nasce fino all'età adulta; ma citiamo anche il trasferimento di tutto il dipartiemnto di medicina interna all'interno del padiglione B, mettendo all'interno di un unico padiglione tutto qullo che riguarda un solo dipartiemnto, anche la migliorando gli spazi e migliorando i percorsi. Infene anche la sistemazione logistica della psichiatria, trasferita in un locale decisamente più adatto.
Per quanto riguarda l'arrivo del nuovo commissario straordinario, Michele Vullo, ho un ottimo rapporto con lui, quindi se questi mi chiederà la disponibilità e la collaborazione sarò ben lieto di essere al suo fianco per completare alcune cose che sono state iniziate".
