Ultimi venti minuti in dieci per l'espulsione di Ragosta. La Gelbison salva sulla linea al 90', finisce 0-0

Un'altra occasione sprecata. Per il Messina arriva il secondo pari consecutivo, dopo quello di domenica scorsa contro il Gela. E anche stavolta i peloritani hanno visto sfumare i tre punti al 90', stavolta mancando la rete del vantaggio con Dezai, che aveva calciato a botta sicura dopo aver superato il portiere, ma Mustone ha salvato sulla linea. Nel resto della gara, però, il Messina, così come i locali, aveva fatto poco per vincere. Nel primo tempo solo un cross di Rosafio, al 35', rischia di essere mandato in porta da Manzilllo, bravo D'Agostino a respingere.

Stesso copione nella ripresa, con l'aggravante che Ragosta pensa bene di reagire su Esposito, l'arbitro tira fuori il cartellino rosso. Poco dopo il Messina invoca un rigore per un presunto fallo su Lavrendi. L'arbitro non lo rileva e anzi manda il tecnivo Venuto, che aveva protestato, negli spogliatoi. L'occasione più ghiotta, come detto, capita sui piedi di Dezai al 90'. Non succede più nulla fino al triplice fischio.

GELBISON – MESSINA 0-0

GELBISON: D’Agostino, Mejri, Giannotta (83’ Pistola), Mustone, Romanelli, Manzillo, De Sio (83’ Genovese), Cammarota, De Luca, Liguori (65’ Esposito), Passaro (77’ Chiumarulo). Allenatore: Severo De Felice.
MESSINA: Prisco, Polito, Cozzolino, Bossa, Cassaro, Colombini, Lia (44’ Ragosta), Migliorini, Rosafio, Cocuzza (60’ st Dezai), Lavrendi (82’ Mariani). Allenatore: Antonio Venuto.
ESPULSI: 72’ Ragosta. AMMONITI: 60’ Cassaro, 76’ De Sio, 86’ Cammarota, 88’ Bossa.