I 17 punti di differenza tra le due squadre si sono accumulati tutti nelle prime 9 giornate. Nelle ultime 15 partite, invece, hanno fatto gli stessi punti, 31

Sono 21 i convocati del tecnico Giacomo Modica per il match esterno con il Troina (domenica 25 febbraio, ore 14.30). Assente per squalifica il difensore Inzoudine, mentre rientra dalla squalifica il centrocampista Lavrendi. Torna tra i convocati, dopo l'infortunio, il centrocampista Migliorini, che partirà dalla panchina.

Portieri: Meo (classe 2000), Rinaldi (’98).

Difensori: Barbera (2001), Bruno (‘90), Bucca (’98), Cassaro (‘89), Cozzolino (‘98), Manetta (’91), Misale (’95).

Centrocampisti: Balsamà (2000), Bossa (‘98), Iudicelli (’99), Lavrendi (’86), Lia (’97), Migliorini (’88).

Attaccanti: Carini (’99), Cocuzza (’87), Ragosta (’86), Rosafio (’94), Stranges (’99), Yeboah (’95).

Le due squadre sono distanziate da ben 17 punti, che però sono stati accumulati, incredibile ma vero, tutti nelle prime nove giornate, quando il Troina era già capolista con 20 punti mentre il Messina era ultimo con appena 3. Nelle ultime quindici partite, invece, le due squadre hanno fatto gli stessi punti, 31. I giallorossi, quindi, viaggiano ad una media promozione, ma pagano un inizio di stagione sciagurato. E a questo punto l'unico obiettivo non può che essere il quinto posto, anche quello non facile perché distante otto punti. Gli ennesi, invece, devono rintuzzare gli attacchi delle inseguitrici: la Vibonese a un punto, la Nocerina a tre, l'Igea a quattro.

Per il Messina, nonostante la difficoltà dell'incontro, l'unico obiettivo può essere la vittoria, almeno per uscire dalla "pancia" della classifica e portarsi al sesto posto, al momento occupato dall'Acireale, due punti più su.