Salvacolline, Germanà ai consiglieri: Non mettete la pietra tombale sul Ponte

Salvacolline, Germanà ai consiglieri: Non mettete la pietra tombale sul Ponte

Salvacolline, Germanà ai consiglieri: Non mettete la pietra tombale sul Ponte

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lunedì 12 Febbraio 2018 - 08:20

L'ex deputato scrive ai consiglieri: "Con la Variante l'amministrazione vuol spacciare per sassolino il macigno che schiaccerà il Ponte. Non cedete alle pressioni e valutate con serenità condividendo con la città queste decisioni cruciali per il nostro futuro"

Chiusa nel peggiore dei modi la telenovela sull’isola pedonale il Consiglio comunale affronterà nei prossimi giorni la delibera sulla Variante al Prg, quella “Salvacolline” divenuta da oltre un anno tema di scontro dapprima sulla secretazione delle tavole, poi sul combinato disposto tra Variante e Piau infine sul Ponte.

Sulla vicenda interviene l’ex deputato regionale Nino Germanà con una lettera aperta indirizzata ai consiglieri comunali e con la quale li invita ad evitare di mettere la pietra tombale sul Ponte.

Il sindaco Accorinti e l’assessore De Cola vogliono far passare per un sassolino quello che invece è il macigno che demolisce il Ponte sullo Stretto– si legge nella nota- La posizione di quest’amministrazione è nota ed Accorinti è tra quanti hanno tenuto in ostaggio Messina privandola dell’unica opera che porterà sviluppo e occupazione. Adesso vogliono spacciare un elefante per topolino, costringendo i consiglieri comunali ad approvare una Variante al Prg che mette la pietra tombale sul Ponte.

Dopo aver tenuto secretate le tavole per un anno, sperando che nessuno si accorgesse dei loro reali obiettivi, adesso fanno fretta ai consiglieri comunali, sostenendo che la Variante è “parziale” ed interessa una piccola parte del territorio.

Altro che parziale, in quel tratto c’è il futuro di intere generazioni. Imporre l’assoluto divieto sui terreni della zona Q, definendo il Ponte sullo Stretto addirittura come un Orcaferone, scomodando i miti e le leggende, è da arroganti oltre che da amministratori poco attenti a quel che i cittadini vogliono”.

Germanà evidenzia come un’amministrazione che si è sempre detta aperta al confronto adesso proprio sul Ponte sta facendo il percorso inverso ed anzi, l’assessore ha anche richiesto alla Regione di inviare un commissario per sostituire l’Aula che a suo dire sta tergiversando sulla delibera (dimenticando che in questi anni è sempre stata la giunta che ha presentato gli atti sul fil di lana per costringerli a votare senza indugi….e che sui bilanci sempre la giunta se l’è presa comodissima ben oltre il tempo massimo).

Il mio appello ai consiglieri comunali chiamati nei prossimi giorni ad esprimere un voto così importante è a dire no ad un’operazione che mette a repentaglio il futuro dei nostri figli-conclude Germanà- La Variante al Prg è disseminata di trappole, che dovevano restare nascoste, anzi, “secretate”. Invito quindi TUTTI i consiglieri a non cedere alle pressioni della fretta e a condividere con la città gli atti e le decisioni che questa amministrazione vuol invece imporre. Chiediamo che all’Aula sia dato tutto il tempo per esaminare, modificare, integrare senza indebite pressioni. A tre mesi dalle elezioni non consentiremo a nessuno di mettere i lucchetti ad operazioni sul territorio che non sono state condivise. L’ingegnere De Cola, che da stimato professionista di uno studio di famiglia avviato, ben conosce l’importanza degli strumenti urbanistici, non può fingere di non sapere che Salvacolline e Piau non sono due cose separate, che il Salvacolline non è una “piccola variante”, che i divieti della zona Q mettono a serio repentaglio la realizzazione del Ponte e non solo. Se per lui il Ponte è un’Orcaferone per noi è Tritone che aiuta i marinai a ritrovare la giusta rotta…..”

9 commenti

  1. Germanà ottima decisione, tieni in caldo l’argomento altrimenti alle prossime elezioni che caxxo gli dite alla gente, bravo

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  2. Messina Prima di Tutto 12 Febbraio 2018 12:57

    Non ho capito…secondo germanà Accorinti è riuscito a tenere in ostaggio MESSINA privandola di un’opera fondamentale ??
    Quindi Accorinti conta ??
    E l’avrebbe bloccata da Sindaco o da libero cittadino? Lei da deputato a roma e palermo invece non è riuscito a spingerla? Come Mai? ma lei chiede al consiglio comunale che non sa cosa sia un’isola pedonale di discutere di varianti al PRG per il ponte ?? Meno male che è carnevale…

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  3. abbiamo una rete stradale colabrodo, ponti che crollano, treni a binario unico ed ancora la menate con il Ponte sullo Stretto, quando si parla di incompetenza bisognerebbe ricordare destra e sinistra cosa hanno fatto negli ultimi trent’anni…

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  4. Ormai a 4 mesi dalle elezione comunali, che voi che facciano questi consiglieri compresa la giunta .In pochissimi saranno rieletti .
    Inutile fare interviste per questa amministrazione che è sempre andata contro il mandato dategli.Pensa a fare campagna elettorale non è detto che sarai Eletto.Le Stelle sono milioni di milioni.

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  5. Non so questi “No ponte” perchè abbiano interesse a rendere Messina invivibile, schiava dei Tir, dello scirocco e dei traghetti… Interessi a rendere Messina inquinata e con tanti morti sulle strade, interessi a spendere milioni per la manutenzione delle strade , sempre distrutte dal passaggio dei mezzi pesanti… Interesse ad allontanare Messina dal continente (quando sarà pronto il megaporto di Tremestieri, la traversata durerà più del doppio e costerà assai..). Le parte di Messina più intelligente, è logicamente PRO-PONTE.. Facciamo un referendum. Semplice.

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  6. Germana’ è il classico esempio di politico di lunga carriera che cerca un bersaglio contro il quale puntate il dito Tutto ciò nella speranza che i cittadini ignoranti o semplicemente storditi da tanto ciarlare, non rivolgano lo sguardo al nulla prodotto da lui. Le decisioni sulle grandi opere vengono prese a Roma ed in messun altro posto. Punto.

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  7. NON PARLO DI POLITICA, MA DI QUESTO ARGOMENTO. TRALASCIO LA CONDIZIONE VIARIA SIA STRADALE, CHE FERROVIARIA CHE RICORDA, IMPOSSIBILE DA NON FARE PARAGONI ALLA RETE FERROVIARIA DEL PERIODO DEL FAR WEST IN AMERICA O ‘800 EUROPEO. TRALASCIO LA SITUAZIONE ECONOMICA E SOCIALE DELLA REGIONE (VEDASI EMIGRAZIONE DEI RAGAZZI MESSINESI), SI PARLA DI PONTE? ALLORA IO VI RICORDO CHE IL SOLE 24 ORE DI NOVEMBRE 2017 ACCLUSO UN LIBRO DAL TITOLO “CASA E IL MUTUO” PAG. 15 RIPORTA LA CLASSIFICA DELLE CITTA’ E REGIONI TURISTICHE PIU’ IMPORTANTI. D’ITALIA IN QUESTA CLASSIFICA MANCA LA SICILIA, MANCA TAORMINA E ALTRE CITTA’ SICILIANE. LA LIGURIA CON 6 LOCALITA’ (NON E’ IL PARADISO TERRESTRE LA LIGURIA) TOSCANA 2 E ALTRE. PARLATE DI PONTE? ANDATE A ZAPPARE VIA

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  8. SALVA COLLINE BENISSIMO, PERFETTO E CHIARO L’ARGOMENTO. PERO’ C’E’ UN PERO’, VOLETE SPIEGARE NON AL SOTTOSCRITTO, MA ALLA CITTA’ COME MAI SONO STATE DISTRUTTE LE COLLINE? COME MAI NESSUNO E’ INTERVENUTO? COME MAI CI SONO INTERI COMPLESSI RESIDENZIALI BELLISSIMI COSTRUITI IN ZONE DISTRUTTE CHE NON DOVEVANO ESSERE TOCCATE? NON MI PARE CHE UN MALATO TERMINALE CHE STA PER MORIRE ENTRO LA SERATA SI PUO’ ALZARE VESTIRE E CAMMINARE GUARITO E CONTENTO (MAGARI!) CON UNA PILLOLA DI ASPIRINA VOI CHE DITE? COME MAI A MESSINA DA OLTRE 40 ANNI NON SI SENTE PIU’ LA CITTA’ INVASA DA ODORE DI ZAGARE? ARGOMENTO CHE TANTE VOLTE HO CITATO IN QUESTO GIORNALE, TUTTI I POMERIGGI SEMBRAVA DI VIVERE IN UNA CITTA’ PERFETTA. SALVA COLLINE, MA ANDATE A CIAPPANE’

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  9. PARLATE DI PRG, MA SE NON SIETE STATI NEMMENO CAPACE DI PORTARE A TERMINE NON DICO TUTTO IL PRG QUANDO PREVEDEVA LA COSTRUZIONE DI UNA METROPOLITANA A MESSINA, MI PARE CHE ERA PREVISTA ANCHE UNA FERMATA IN VIA XXIV MAGGIO PALAZZO DELLA CULTURA ANGOLO VIALE BOCCETTA (O COME VENIVA CHIAMATO UNA VOLTA TORRENTE BOCCETTA), OPPURE UNA FUNIVIA CHE DOVEVA PARTIRE MI PARE DA VIA PONTE ZAERA E ANDARE FINO A CATARRATTI SE NON SBAGLIO. NON SIETE CAPACI DI ILLUMINARE TUTTE LE VIE CENTRALISSIME. MA FORSE VOLETE IL PONTE COSI’ SI PUO’ GIRARE UN BEL FILM REMAKE PONTE DI WATERLOO O PORTARE ATTRICETTE E ATTORUCOLI CHE GIRANO FILM MAGARI SCADENTI? A PARTE I TURISTI CHE VERREBBERO A VEDERLO E POI SCAPPEREBBERO CON MEZZI TURISTICI IN ALTRE ZONE E MESSINA E’….

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