Festa della Marineria. Oltre 20 mila le presenze registrate

Festa della Marineria. Oltre 20 mila le presenze registrate

Piero Genovese

Festa della Marineria. Oltre 20 mila le presenze registrate

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mercoledì 11 Ottobre 2017 - 15:02

La II edizione della Festa della Marineria va in archivio registrando numeri record. Oltre 20mila le persone che nel corso dei quattro giorni di festa hanno visitato la base della Marina Militare di Messina.

La II edizione della Festa della Marineria, il cui obiettivo è stato quello di rilanciare la Sicilia partendo dal mare e sul mare, valorizzando gli aspetti innovativi legati al rilancio della città siciliana, delle sue acque e delle sue coste, è andata in archivio registrando numeri record.

Oltre 20mila le persone che nel corso dei quattro giorni di festa hanno visitato la base della Marina Militare di Messina. Nel corso della manifestazione è stato possibile visitare alcuni gioielli della Marina Militare, tra i quali le navi Palinuro, Corsaro II, Libra e Linosa. Un programma che stato arricchito anche da cinque mostre permanenti all'interno del Forte San Salvatore e da fitti eventi quotidiani.

La regina indiscussa è stata la nave Palinuro, la goletta della Marina Militare che ha appena terminato la campagna d'istruzione in Mediterraneo orientale a favore degli allievi sottufficiali. Nelle quattro giornate 6.500 persone sono salite a bordo. Di queste tremila solo nella giornata di sabato, quando il Comandante è stato costretto ad assicurare al numeroso pubblico un'apertura straordinaria serale, vista anche la grande affluenza di pubblico.

Molte le scuole che sono state rappresentate da gruppi di studenti: I.S. Antonello da Messina, Liceo musicale Ainis, Liceo artistico Basile, Istituto tecnico agrario Cuppari e turistico Quasimodo, Istituto tecnico nautico Caio Duilio di Messina e Duca degli Abruzzi di Catania. Questi sono stati prsenti anche durante la giornata inaugurale presieduta dal Comandante Marittimo Sicilia, contrammiraglio Nicola de Felice.

Con il taglio del nastro hanno avuto inizio le attività culturali, tra le quali la presentazione del nuovo Corso di studi in "Scienze e Tecnologie della navigazione" a cura dell'Università di Messina nonché convegni sulla medicina subacquea e sulle ricerche di relitti moderni – con la partecipazione straordinaria del Sovrintendente del Mare della Regione Siciliana prof. Sebastiano Tusa – ma anche le esercitazioni pratiche dei sub della Marina Militare e di altri Reparti delle Forze Armate e Forze dell'Ordine.

La giornata di venerdì è stata dedicata alla presentazione del calendario 2018 della Marina Militare e al focus giornalistico dedicato al "Ruolo della Sicilia in un mare non più nostrum", che ha visto – tra gli altri – la partecipazione del giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco.

La giornata di sabato è stata colorata dal corteo storico dedicato alla battaglia di Lepanto, della compagnia rinascimentale della Stella, e dai giochi pirotecnici al termine dello spettacolo di gala che ha visto anche la premiazione del concorso artistico scolastico dal tema "L'evoluzione delle navi da Lepanto ad oggi".

Domenica è stata giornata di regate. Sunfish e d'altura nello stretto e "IX Trofeo della Marina e città di Messina" sono stati gli eventi di spicco che hanno visto la partecipazione di imbarcazioni provenienti dalla Sicilia e dalla Calabria. La manifestazione si è infine conclusa con un concerto dell'orchestra giovanile "Falcone-Borsellino" della Fondazione "La città invisibile" a bordo di nave Palinuro, accompagnati dalla violinista di fama internazionale Maristella Patuzzi.

Da sottolineare che il pubblico, per tutto l'arco della manifestazione, è stto intrattenuto dalla fanfara di Marina Sud, la banda della Brigata meccanizzata Aosta dell'Esercito Italiano, e la fanfara del 12° battaglione Carabinieri Sicilia che hanno tenuto concerti nello spiazzale a loro dedicato.

"La partecipazione sentita e massiccia delle altre Forze Armate sintetizza quei sani principi e valori etici alla base dei rapporti di sinergia e coesione interforze – ha commentato l'ammiraglio de Felice – questa II ^ edizione della Festa della Marineria ha consentito di raggiungere obiettivi importanti per il rilancio della cultura del mare ed in generale del territorio, ma anche con la rinnovata integrazione e fattiva collaborazione voluta dalla Marina Militare con la città, l'Università e gli Istituti scolastici di Messina".

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