Due giorni di piogge intense e rischio temporali sulle zone ioniche e lungo l'imboccatura sud dello Stretto, migliora non prima del weekend

L’elemento saliente dei prossimi giorni sarà rappresentato dall’azione di un umido flusso sciroccale che causerà un sensibile aumento e inspessimento della copertura nuvolosa lungo la costa ionica e sulla parte meridionale dello Stretto di Messina. In genere queste masse d’aria molto umide e instabili da SE tendono ad addossare densi nuvoloni scuri che già a partire dalle prossime ore, e soprattutto dalla giornata di domani, inizieranno a scaricare piogge diffuse su tutta la costa ionica siciliana, da Capo Passero fino all’imboccatura meridionale dello Stretto di Messina. Il maltempo comincerà ad interessare il messinese ionico, a partire dal taorminese e dalle valli più interne dei Peloritani meridionali, già dalle prossime ore, con l’arrivo dallo Ionio di nubi sempre più dense cariche di pioggia. Queste impattando contro il versante orientale dell’Etna e dei Peloritani, scaricheranno su questi piogge diffuse e intermittenti che risaliranno fino allo Stretto di Messina e al capoluogo peloritano nel corso della nottata successiva. Nella giornata di domani, venerdì 18 novembre, il flusso molto umido SE ammasserà tanta umidità lungo il versante orientale dei Peloritani, favorendo così lo sviluppo di nuvoloni carichi di pioggia, capaci di dare la stura a precipitazioni piuttosto persistenti che investiranno tutta l’area ionica, da Giardini Naxos fino a Capo Scaletta e a Santa Margherita. Pertanto quella di domani sarà una giornata caratterizzata da tempo instabile e inaffidabile, con cieli perennemente coperti o molto nuvolosi che daranno la stura a piogge, rovesci e possibili fenomeni di carattere temporalesco che durante la mattinata dovrebbero interessare principalmente il settore ionico della provincia, dal taorminese fino ai quartieri della zona sud di Messina, dove saranno possibili fenomeni localmente di forte intensità. Dovrebbe andare meglio sulla fascia tirrenica, anche se anche qui dalla serata l’approssimarsi di un nuovo fronte, stavolta di provenienza occidentale, determinerà un sensibile aumento della nuvolosità, con rischio di pioviggini e di qualche pioggia sparsa. Venti ancora da S-SE e SE, con possibili temporanei rinforzi fra mattinata e pomeriggio all’interno dello Stretto di Messina, dove si potranno lambire punte di oltre 40-50 km/h. Di conseguenza i mari si renderanno tutti da mossi fino a molto mossi a largo.

Il maltempo causato da questa umida fase sciroccale proseguirà fino alla mattinata di sabato 19 novembre, con rovesci e temporali che insisteranno ancora sulla costa ionica e sulla parte più meridionale dello Stretto di Messina, dove si potranno registrare anche significativi accumuli pluviometrici. Fortunatamente a partire dal pomeriggio di sabato l’intero fronte dovrebbe traslare sullo Ionio, aprendo la strada ad un graduale miglioramento su buona parte del messinese, con l’attenuazione delle precipitazioni e l’apertura di maggiori schiariate. Mentre la sostenuta ventilazione da sud-est nei bassi strati comincerà ad indebolirsi, dal tardo pomeriggio/sera, fino a cessare quasi del tutto dalla nottata successiva. Nessuna variazione sotto il profilo termico, con massime sui +18°C e minime notturne attorno i +16°C. Mari tutti mossi, con l’attivazione dal pomeriggio di una vivace onda lunga di scaduta sullo Ionio e lungo lo Stretto di Messina.

Notizie più incoraggianti per la giornata domenicale che dovrebbe essere caratterizzata da condizioni di variabilità, con tempo decisamente più stabile e soleggiato rispetto ai giorni precedenti. Il clima rimarrà piuttosto mite, con massime che in pieno giorno potranno oltrepassare i +18°C +19°C e minime notturne sui +16°C +15°C. I venti spireranno molto deboli dai quadranti meridionali con mari poco mossi, ancora mosso per onde di scaduta lo Ionio.

Daniele Ingemi