Da mercoledì il tempo comincerà a peggiorare per l'arrivo di un vortice depressionario dalla Tunisia, piogge e temporali sparsi per il Solstizio d'estate
Il Solstizio d’estate si avvicina, ma la breve stabilità estiva delle ultime ore è destinata ad avere le ore contate. Già a partire dalla giornata di oggi il tempo comincerà nuovamente a cambiare, causa l’isolamento di un nuovo minimo depressionario in quota (in gergo meteorologico conosciuto come “upper level low”) sull’alta Tunisia. Questa modesta circolazione di bassa pressione nel corso del pomeriggio di domani si muoverà verso il Canale di Sicilia, causando una progressiva instabilizzazione dell’atmosfera nei pressi della Sicilia. Questo peggioramento, a partire dal pomeriggio di oggi, si tradurrà con un graduale aumento della nuvolosità sul messinese, per la risalita da SO di banchi di nubi stratiformi che dalla serata si faranno sempre più compatte, rendendo i cieli nuvolosi o molto nuvolosi. Le temperature domani subiranno un graduale aumento nelle massime, con possibili picchi di oltre +26°C +27°C e tanta umidità nei bassi strati che determinerà anche un po' di afa. I venti domani soffieranno generalmente deboli dai quadranti settentrionali, con possibili rinforzi in serata da Nord sullo Stretto di Messina. Ampie aree di calma sullo Ionio, ma a largo.
Mercoledì 22 giugno, nonostante la mattinata a tratti soleggiata, il tempo si presenterà instabile e inaffidabile. I cieli spazieranno dal parzialmente nuvoloso al molto nuvoloso, con schiarite e spazi soleggiati alternati ad annuvolamenti diffusi e piuttosto compatti. Durante il pomeriggio si potrà assistere allo sviluppo di imponenti annuvolamenti a prevalente carattere cumuliforme che potranno dare luogo a dei rovesci e a temporali sparsi. I fenomeni saranno maggiormente probabili sull’area nebroidea e sulle coste tirreniche del messinese, dove localmente si potrebbero verificare dei fenomeni davvero intensi, ma di breve durata. Ma nel tardo pomeriggio qualche rovescio, vista la distribuzione delle correnti in quota, potrà raggiungere pure le coste ioniche, risalendo fino allo Stretto di Messina. Le temperature dal pomeriggio di mercoledì subiranno un deciso calo, portandosi su valori di poco inferiori alle medie del periodo. La ventilazione basculerà mantenendosi sempre dai quadranti settentrionali, con possibili brevi rinforzi a raffiche in prossimità dei temporali e dei rovesci. I mari si presenteranno generalmente poco mossi o mossi a largo.
Quella di giovedì 23 giugno sarà la giornata maggiormente instabile, almeno per il messinese. Difatti il vortice depressionario in quota allontanandosi verso lo Ionio piloterà umide correnti dai quadranti orientali e nord-orientali che causeranno nuove e più abbondanti precipitazioni, sia sulla fascia tirrenica-nebroidea, che sulle località della costa ionica messinese. Ma delle piogge e persino qualche temporale nel corso della giornata riuscirà a sconfinare fin dentro lo Stretto di Messina. Va ribadito che pur trattandosi di fenomeni sparsi ed alternati a delle pause asciutte localmente non si può escludere il rischio di eventi temporaleschi piuttosto intensi, accompagnati da una vivace attività elettrica e forti colpi di vento. Questa fasi di tempo marcatamente instabile e inaffidabile dovrebbe tenerci compagnia almeno fino alla giornata di venerdì 24 e sabato 25 giugno. Le precipitazioni che si prepareranno a bagnare il messinese saranno di vitale importanza. Sia per lenire, almeno per una o due settimane, il rischio incendi, che per alimentare e rinfoltire le risorse idriche, in vista della stagione estiva.
Daniele Ingemi
