Sempre più caldo, si avvicina lo spettro della siccità

Sempre più caldo, si avvicina lo spettro della siccità

Daniele Ingemi

Sempre più caldo, si avvicina lo spettro della siccità

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mercoledì 14 Giugno 2017 - 05:12

Mentre l'anticiclone si ingrossa portando sempre più caldo la penuria d'acqua lasciata in eredità dalle scarse piogge primaverili rischia di aggravarsi nelle prossime settimane

L’alta pressione sub-tropicale, ormai da settimane posizionata in pianta stabile fra la Spagna e l’Italia, non ha alcuna intenzione di lasciare il bacino del Mediterraneo. Anzi, nei prossimi giorni subirà un ulteriore rafforzamento, venendo alimentata da aria molto calda e secche che dai deserti del Marocco e dell’Algeria si spingerà verso nord, gonfiando ulteriormente il promontorio anticiclonico presente sul Mediterraneo (un vero e proprio “bubbone” di aria calda e secca che sfonda fino oltre i 10 km di altezza, interferendo sino alla sovrastante stratosfera). Sembra quasi di rivivere un remake delle vecchie estati dei primi anni 2000, quando sul Mediterraneo regnava il famoso anticiclone “Ibrido”, figlio della fusione fra l’alta pressione delle Azzorre (al suolo) e quello africano (in quota). Infatti dai prossimi giorni assisteremo alla totale “ibridazione” dell’anticiclone delle Azzorre che si legherà con il più caldo anticiclone africano in quota, favorendo un ulteriore impennata delle temperature, le quali già da domani potrebbero superare la soglia dei +29°C anche in città, mentre fra venerdì e sabato anche Messina potrà ufficialmente sfondare la soglia dei primi +30°C +31°C all’ombra della stagione. Il tutto nonostante il soffio delle temperate brezze di mare che in pieno giorno risulteranno più calde del previsto.

Ma ora il problema più grosso è quello relativo alla penuria di acqua, con la drastica riduzione delle risorse idriche indotta proprio dalle precipitazioni insufficienti degli ultimi mesi, specie sull’area etnea. L’assenza di precipitazioni, ma soprattutto la persistenza del caldo anche in alta quota dopo aver fuso tutta la neve presente sulla cima dell’Etna, sta contribuendo a causare un drastico calo della portata del Fiumefreddo e dell’Alcantara, che nelle prossime settimane rischiano di entrare in “magra”, creando significativi disagi per gli approvvigionamenti idrici della città. Del resto la siccità è un fenomeno davvero “subdolo” ed imprevedibile nel lungo periodo, visto che molto spesso un inverno molto piovoso non basta per controbilanciare il seccume dei mesi estivi, caratterizzati da una cronica assenza di precipitazioni. Per la città di Messina ciò si tradurrebbe in una nuova “emergenza idrica” in vista del mese di agosto. Inoltre le previsioni per le prossime settimane, orientate verso una persistenza ad oltranza dell’anticiclone africano e del caldo, con temperature largamente sopra le medie stagionali, lasciano supporre che ci vorranno alcuni mesi per un ritorno alla normalità. Già da ora occorre prendere adeguate contromisure, in prospettiva di un inevitabile peggioramento della situazione.

Daniele Ingemi

4 commenti

  1. IN PAROLE POVERE DOVRETE SUBIRE ALTRI 15 GIORNI SENZA ACQUA E AVVISARE LE CAROVANE DEI CAMMELLIERI DEL SAHARA CHE VI PORTERANNO L’ACQUA. COME LA CARICATURA CHE E’ STATA PUBBLICATA IN QUEI GIORNI STORICI FAMOSI IN TUTTO IL MONDO, NEL GIORNALE ITALIA OGGI. SIETE AVVISATI PREPARATE GLI OTRI

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  2. IN PAROLE POVERE DOVRETE SUBIRE ALTRI 15 GIORNI SENZA ACQUA E AVVISARE LE CAROVANE DEI CAMMELLIERI DEL SAHARA CHE VI PORTERANNO L’ACQUA. COME LA CARICATURA CHE E’ STATA PUBBLICATA IN QUEI GIORNI STORICI FAMOSI IN TUTTO IL MONDO, NEL GIORNALE ITALIA OGGI. SIETE AVVISATI PREPARATE GLI OTRI

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  3. VE LO DICO E VE LO RIPETO VENITE AL NORD ABBIAMO ACQUA DA BUTTARE NON AVRESTE NESSUN PROBLEMA. DOVE IO VIVO C’E’ LA MIGLIORE ACQUA DI MILANO A UN PAIO DI KM C’E’ LA SORGENTE O POZZO E’ FREDDA PULITISSIMA E CHIARO. MESSINA NON VI DARA’ PIU’ NIENTE RAGAZZI SE POTETE SCAPPATE ORMAI E’ DESTINATA A MORIRE. NON E’ SFOTTIMENTO O SI GODE E’ LA TRISTE E CRUDA VERITA’

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  4. VE LO DICO E VE LO RIPETO VENITE AL NORD ABBIAMO ACQUA DA BUTTARE NON AVRESTE NESSUN PROBLEMA. DOVE IO VIVO C’E’ LA MIGLIORE ACQUA DI MILANO A UN PAIO DI KM C’E’ LA SORGENTE O POZZO E’ FREDDA PULITISSIMA E CHIARO. MESSINA NON VI DARA’ PIU’ NIENTE RAGAZZI SE POTETE SCAPPATE ORMAI E’ DESTINATA A MORIRE. NON E’ SFOTTIMENTO O SI GODE E’ LA TRISTE E CRUDA VERITA’

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