Il CSA denuncia errori nelle buste paga: «danneggiati i dipendenti»

Il CSA denuncia errori nelle buste paga: «danneggiati i dipendenti»

Il CSA denuncia errori nelle buste paga: «danneggiati i dipendenti»

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venerdì 02 Dicembre 2016 - 23:14

Con una nota indirizzata all'amministrazione comunale, il sindacato chiede la verifica delle buste paga degli ultimi 5 anni

Il Comune di Messina è di nuovo nel mirino del CSA. Sotto la lente di ingrandimento del segretario provinciale, Piero Fotia, sono finite stavolta le liquidazioni del salario accessorio che conterrebbero errori di calcolo a danno dei lavoratori per centinaia di migliaia di euro.

A far rilevare l’errore- si legge nel comunicato stampa – sono stati alcuni dipendenti ai quali «la prestazione è stata pagata con un importo decisamente inferiore a quanto dovuto».

«Da una prima analisi di alcune buste paga , le liquidazioni risultano assolutamente difformi alla normativa ed alle prescrizioni del CCNL. La busta paga – spiega Fotia – ha come parametro di riferimento gg 30 invece di gg 26, come specificato dall’art. 52 del CCNL, con evidenti conseguenze su tutte le liquidazioni che hanno come parametro la giornata lavorativa e la paga oraria. I coefficienti di calcolo, vengono utilizzati in modalità difforme a quanto prescritto nel contratto: ad esempio, il coefficiente 156 che serve per individuare la paga oraria, viene indiscriminatamente usato come divisore della retribuzione mensile, senza riparametrazione alle ore effettivamente lavorate su base contrattuale, come obbligatoriamente indica il CCNL». Il risultato – ribadisce il segretario provinciale del Csa – dà « risultati aberranti, in quanto un lavoratore part-time otterrà una paga oraria equivalente alla metà di un dipendente full-time».

«Per quanto esposto – denuncia ancora Foria – è di palmare evidenza che ci sono errori ed incongruenze nella retribuzione di tutti i dipendenti, sia a tempo pieno sia parziale, con prevedibili refluenze a danno dei lavoratori anche nel conto previdenziale».

Con una nota indirizzata al Dirigente competente, al Sindaco, all’Assessore al Personale ed al Segretario Direttore Generale, il sindacato chiede quindi la verifica delle buste paga degli ultimi 5 anni, riservandosi di mettere a disposizione dei dipendenti ogni strumento utile alla difesa dei propri interessi.

2 commenti

  1. MessineseAttenta 3 Dicembre 2016 18:23

    In effetti, l’errore c’è stato e molto grosso.
    I dipendenti sono stati pagati.

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  2. MessineseAttenta 3 Dicembre 2016 18:23

    In effetti, l’errore c’è stato e molto grosso.
    I dipendenti sono stati pagati.

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