Da Milazzo a Los Angeles per inseguire i propri sogni. Sembra impossibile, eppure Jessica La Malfa ci è riuscita.
Quando si crede nei propri obiettivi e nei propri sogni nulla è impossibile. Ce lo insegna Jessica La Malfa, giovane milazzese di 26 anni da poco approdata sul set di una sitcom americana.
La giovane ragazza siciliana, che può vantare un curriculum d'eccellenza con una laurea in fotografia allo IED di Roma e un periodo di studio presso la New York Film Academy, è infatti ormai parte ufficiale della crew di "Rossi & White" col ruolo di "assistente alla camera".
La sitcom, pronta a debuttare sia negli schermi americani che italiani il prossimo febbraio, è stata prodotta da Paola Cipollina e Kim Kopf. Diversi i nomi importanti che hanno preso parte al progetto, dal regista Max Leonida agli attori Ron Moss, famoso per il ruolo di Ridge in Beautiful, e Raul Cremona, conosciuto in Italia per le proprie collaborazioni con "Zelig" e la "Gialappas Band".
La storia di "Rossi & White" ripercorrerà le rivalità di due famiglie, una italiana e una americana, senza mancare di proporre esilaranti momenti di comicità.
"Qui a Los Angeles le opportunità di lavoro non mancano -ci racconta Jessica La Malfa, che aggiunge- Ho avuto modo di incontrare molti miei connazionali e, proprio grazie alla comunità italiana locale, sono riuscita ad entrare nella crew di Rossi & White. Qui a Los Angeles ho avuto modo di prendere parte anche ad altri lavori come, ad esempio, cortometraggi e documentari -prosegue- ricoprendo talvolta anche il ruolo di direttore della fotografia".
Un percorso in ascesa, dunque, che vede la giovane milazzese ormai pienamente integrata nel mondo del cinema americano. Ma non è tutto rose e fiori, diverse sfide ancora la attendono. "Raccontando del mio percorso si può pensare che sia stato molto semplice -ci spiega- non è così, le difficoltà sono sempre presenti. Ad iniziare dalla nostalgia di casa sino al vedere discussa la propria autorità. Purtroppo non sempre sul set si viene considerati solo per la propria posizione, in passato è capitato che venisse considerato prima il fatto di essere donna e, a quanto pare, che questo fosse una scusante per essere trattata in modo diverso".
Ma Jessica ha un obiettivo e vuole raggiungerlo ad ogni costo. "Intendo dare il mio contributo affinché le cose cambino -conclude- diventerò un grande e conosciuto direttore alla fotografia e dimostrare che non importa che si sia maschio o femmina ma, piuttosto, che si sappia fare il proprio lavoro al meglio".
Insomma, in barba a chi pensa che i giovani non abbiano voglia di lavorare e mettersi in gioco, Jessica sembra ben intenzionata a fare la differenza. Non possiamo che augurarle un grande in bocca al lupo.
Salvatore Di Trapani
