Il contenuto del libro “Direzione Ritorno” è un tesoro, apre la mente ed è scritto in maniera chiara e scorrevole, cattura l’attenzione sin dalle prime righe

Sicuramente è capitato a tutti di vivere la fine di una relazione in modo traumatico. I motivi che possono portare alla rottura possono essere tanti: tradimenti, problemi economici, il trasferimento del partner per motivi di lavoro, oppure come nel mio caso, incomprensioni di ogni genere, freddezza e intolleranza.

Già, alle volte nemmeno si sa perché ci si allontana, non ci si rende conto dei motivi che stanno portando alla fine di un rapporto, si diventa intolleranti ed i litigi sono all’ordine del giorno… Ci si allontana sempre di più, fino a quando arriva il giorno in cui tutto finisce.

Dopo una fase iniziale di confusione, ognuno va per la propria strada e dopo arriva la disperazione, il malessere totale, la depressione.

Mi domandavo come era possibile che tutto sia finito, come eravamo arrivati fino a quel punto, perché non mi sono resa conto prima della situazione, volevo trovare una soluzione ma non ci riuscivo…

Ed è così che ogni giorno la quotidianità era sempre più composta da attimi di disperazione totale, momenti in cui mi sentivo persa, pensavo a cosa fare per recuperare il rapporto, ma poi mi scoraggiavo subito, pensando che ormai non c’era più niente da fare.

Le giornate passate così erano un incubo senza fine, dominate dalla rabbia, frustrazione e tristezza. Ma pur essendo delusa e senza forze, sapevo che avrei fatto di tutto pur di riavere il rapporto di prima.

Ed è in questi momenti che la situazione è peggiorata. Ho iniziato a cercarlo, ad importunarlo e viceversa, finendo sempre per litigare peggio di prima, allontanandoci ancora di più. Andava sempre peggio, ormai mi lasciavo governare dalla rabbia, dalla gelosia, non credevo più nella possibilità che le cose potessero cambiare, era tutto così diverso, il distacco ormai era netto e non riuscivamo più a comunicare, nemmeno a salutarci. Pensavo che era tutto finito, che era impossibile recuperare il rapporto, ero convinta che non mi amava più, in sostanza vedevo tutto nero.

Fino a quando non mi sono imbattuta nel sito Direzioneritorno.it dove il team parlava del loro libro. Anche se ormai avevo perso la speranza, ho letto tutto il materiale che ho trovato riguardo al suo libro ed alla fine ho deciso di comprarlo, anche se pensavo che sicuramente il contenuto sarebbe stato banale, “aria fritta”.

Ma una parte di me era incuriosita, così ho iniziato a leggerlo e ben presto ho iniziato a cambiare idea.

Il contenuto del libro “Direzione Ritorno” è un tesoro, apre la mente ed è scritto in maniera chiara e scorrevole, cattura l’attenzione sin dalle prime righe e anche se quando l’ho letto la prima volta ero totalmente demoralizzata, ad un certo punto mi sono detta: perché non provarci?

Così ho iniziato a mettere in pratica i consigli utilissimi, mi sono ritrovata in tantissime frasi e tante situazioni descritte rispecchiavano parte di quello che avevo vissuto, quindi ho deciso di mettere in pratica le strategie ed i consigli che ho letto.

Non aspettare; non sarà mai il tempo opportuno. Inizia ovunque ti trovi, con qualsiasi mezzo tu puoi avere a tua disposizione; mezzi migliori li troverai lungo il cammino.
Napoleon Hill

Non è passato tanto tempo prima che iniziassi a vedere dei risultati. Ho iniziato a vedere le cose da un altro punto di vista, ad agire in maniera diversa e questi aspetti hanno coinvolto anche lui, che vedendo me più sicura e tranquilla ha provocato una reazione positiva.

Diviso in 14 importantissimi capitoli, il libro accompagna il lettore in un percorso fatto di consapevolezza, fa ritrovare se stessi, guida la persona verso il cambiamento e spiega perché si creano certe situazioni e suggerisce gli atteggiamenti da adottare per cambiare la situazione che si sta vivendo.

Il web e le librerie sono pieni di libri che promettono di aiutare le persone, che vengono spacciati per libri miracolosi, quando in realtà sono pieni di spazzatura.

All’inizio pensavo che anche “Direzione Ritorno” fosse della stessa pasta, ma appena ho iniziato a leggerlo ho capito che la mia valutazione era stata superficiale e oggi posso solo consigliarlo vivamente a tutte le persone che come me hanno vissuto una situazione simile.