Villafranca Tirrena, vaccini obbligatori e... file interminabili!

Villafranca Tirrena, vaccini obbligatori e… file interminabili!

Salvatore Di Trapani

Villafranca Tirrena, vaccini obbligatori e… file interminabili!

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martedì 05 Settembre 2017 - 10:57

File interminabili e vaccini obbligatori, un connubio divenuto ormai realtà nel villafranchese dove diversi genitori lamentano una situazione particolarmente difficoltosa.

Con la nuova legge sulla prevenzione vaccinale è ormai divenuto obbligatorio il vaccino per tutti quei giovani che, tra qualche giorno, torneranno tra i banchi di scuola. Un obbligo che ha più volte visto scendere in campo due fronti opposti, ciascuno con le proprie ragioni.

Nel villafranchese, proprio al fine di adempiere ai nuovi obblighi vaccinali, sono numerosi i genitori di bambini in età scolare che si sono recati presso l'Asp locale ritrovandosi, tuttavia, incastrati in file interminabili e orari di servizio poco idonei alle proprie necessità.

Un genitore di Villafranca Tirrena ci racconta di come per ben tre giorni gli sia stato impossibile effettuare i vaccini richiesti per l'iscrizione al nuovo anno scolastico, questo non solo a causa delle numerose utenze presenti ma anche, e soprattutto, a causa degli orari previsti dall'Asp. I vaccini infatti, ci spiega, vengono somministrati solo due giorni a settimana e solo dalle 8.00 alle 11.30

Una situazione sicuramente difficoltosa, che ha creato non pochi problemi e che, verosimilmente, scaturisce da una mancata riorganizzazione dell'Asp in funzione della nuova legge di prevenzione vaccinale.

Sarà quindi impossibile effettuare l'iscrizione al nuovo anno scolastico sino al completamento dell'iter vaccinale? La nuova legge ha previsto delle soluzioni temporanee, che possono essere adottate in attesa della somministrazione dei vaccini obbligatori.

Solo per l'anno 2017/2018 sarà possibile presentare un' autocertificazione di avvenuta vaccinazione o di avvenuta prenotazione presso l'Asp oltre, chiaramente, ad una copia della formale richiesta di vaccinazione. Alternativamente, inoltre, sarà possibile presentare una copia di un email o di una raccomandata inviata all'Asp in cui viene richiesta la prenotazione.

Insomma, una soluzione c'è ma non è praticabile nel lungo termine. L'auspicio di molti cittadini, quindi, è quello che al più presto si possano effettuare le opportune modifiche necessarie a garantire un servizio più celere.

Salvatore Di Trapani

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