Caso Ilaria Boemi, condanna ridotta per Gaia Autieri

Caso Ilaria Boemi, condanna ridotta per Gaia Autieri

Alessandra Serio

Caso Ilaria Boemi, condanna ridotta per Gaia Autieri

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martedì 04 Luglio 2017 - 20:27

Ridotto il fardello penale della giovane che consegnó all'amica la Maddy, la droga che contribuì alla sua morte, il 10 agosto 2015.

Condanna ridotta, in secondo grado, per Gaia Autieri, la ventenne coinvolta nel caso Ilaria Boemi, la sedicenne stroncata da un fatale mix di droga e alcol, la notte di San Lorenzo del 2015, sul lungomare del Ringo.

La Corte d'Appello l'ha condannata a 3 anni e 10 mesi, contro i 6 anni e 8 mesi disposti in primo grado, nel settembre scorso. Gaia è difesa dall'avvocato Salvatore Silvestro.

E' accusata di cessione di droga e morte come conseguenza di altro reato.

In primo grado il GUP Urbani aveva disposto anche una multa da 20 mila euro e una provvisionale di 80 mila euro a testa da liquidare ai genitori, più 50 mila euro agli stessi in qualità di genitori del fratello di Ilaria. Confermato il risarcimento, da liquidarsi in sede civile.

Gaia, secondo la ricostruzione effettuata dalla Squadra Mobile sulla vicenda, quel pomeriggio ha procurato a Ilaria quella pasticca di MDM, tra i giovani conosciuta come MADDI, ha passato con lei diverse ore, prima della morte, sulla battigia del lungomare del Ringo, sotto il cielo stellato.

Chi era con lei, quando la sedicenne ha dato i primi segni di malore, ha pensato bene di lasciarla lì, tra la sabbia bagnata e il cielo scuro, a esalare l'ultimo respiro.

Oggi sul posto c'è una lapide, una "finestra" di marmo sul mare azzurro, a ricordare la piccola Ilaria.

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