Per il 53% dei votanti Accorinti deve andare via, per il 47% no. E l’amore per la poltrona unisce Giunta e Consiglio

Per il 53% dei votanti Accorinti deve andare via, per il 47% no. E l’amore per la poltrona unisce Giunta e Consiglio

Danila La Torre

Per il 53% dei votanti Accorinti deve andare via, per il 47% no. E l’amore per la poltrona unisce Giunta e Consiglio

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venerdì 18 Settembre 2015 - 22:02

Nei giorni in cui abbiamo lanciato il nostro quesito, a Palazzo Zanca si stava alzando il livello di tensione nei rapporti tra sindaco e assessori da una parte e Consiglio comunale dall’altra e c’era chi minacciava un’azione di sfiducia nei confronti del primo cittadino. Ma in meno di 48 ore si è passati dalla dichiarazione di guerra ad un percorso di pacificazione. Salve per il momento le poltrone, un po’ meno le facce

«Il Consiglio comunale contro il sindaco. Secondo voi Accorinti deve andare via . Il quesito lanciato una settimana fa attraverso il nostro sondaggio ha raccolto 3450 voti totali.

Secondo il 53% dei votanti (1825 voti), il sindaco Renato Accorinti deve andare via, secondo il 47% (1643 voti) deve restare alla guida di Palzzo Zanca e continuare ad amministrare. Tra le sei opzioni di risposta, quelle che hanno ottenuto più preferenze sono le due che promuovono o bocciamo in maniera netta ed inequivocabile l’azione amministrativa del primo cittadino. Gli scontenti superano coloro che invece esprimono piena soddisfazione per quanto fatto dal sindaco.

Ecco nel dettaglio l’esito del sondaggio

Il 36% dei votanti, che corrisponde a 1232 voti, ritiene che Accorinti dovrebbe andare a casa perché «la città sta pagando le sue insufficienti competenze amministrative» .

Al popolo degli insoddisfatti si contrappongono coloro i quali promuovono senza se e senza ma l’attività politico -amministrativa del sindaco. Per il 30% dei votanti, percentuale che corrisponde a 1049 voti, il sindaco Accorinti non deve andare via «perché sta operando bene »

C’è un altro 17% per cui il sindaco non è adeguato ad amministrare la cttà. Secondo 527 votanti, che corrisponde al 15%, il sindaco Accorinti dovrebbe andare via perché « ha deluso le aspettative». Secondo il restante 2% , che ingloba 66 voti, dovrebbe lasciare perché «rappresenta solo una minoranza».

C’è, inoltre, una parte del fronte di contenti rispetto all’operato del sindaco che mostra una certa “insofferenza” nei confronti degli assessori. 302 votanti, corrispondente al 9% dei partecipanti al sondaggio, ritiene che il sindaco Accorinti deve restare, ma «ma deve modificare la giunta». Ad essere bocciata, in questo caso, è la squadra scelta dal primo cittadino.

C’è infine un 8% , corrispondente a 274 voti, secondo cui Accorinti non dovrebbe andare via per una questione meramente opportunistica, vale a dire perché « al momento non ci sono alternative» .

Stando ai numeri appena snocciolati, i partecipanti al sondaggio si sono divisi quasi equamente, con una leggera predominanza di chi vorrebbe che il sindaco concludesse anticipatamente il mandato ricevuto dagli elettori il 24 giugno del 2013.

Nei giorni in cui abbiamo lanciato il nostro quesito, a Palazzo Zanca si stava alzando il livello di tensione nei rapporti tra sindaco e Giunta da una parte e Consiglio comunale dall’altra e diversi consiglieri minacciavano un’azione di sfiducia nei confronti del primo cittadino. La tensione è, poi, sfociata in guerra nella seduta del 15 settembre, allorquando il sindaco – invitato a relazionare in Aula insieme all’assessore all’ambiente Daniele Ialacqua, finito al centro delle polemiche per il tendagate ma anche il degrado in cui versa la città – non si è presentanto in aula e ha convocato una conferenza stampa estemporanea, per far parlare anche tutti gli altri assessori.

Lo strappo tra l’esecutivo e l’organo rappresentativo sembrava a quel punto irrimediabile e la sfiducia paventata sempre più vicina. Tuttavia, né gli esponenti della giunta né quelli del Consiglio comunale hanno alcuna intenzione di scollarsi dalla poltrona e in meno di 48 ore l' “ambasciatore ” De Cola (che oltre alle deleghe calde dell’Urbanistica e della Protezione civile ha anche quella dei rapporti col Civico Consesso ) è stato incaricato di leggere in aula prima una dichiarazione di guerra e poi un invito al confronto ed al dialogo. Nella seduta del 17 settembre, ai consiglieri comunali non è sembrato vero di udire le parole pacificatrici dell’assessore De Cola, probabilmente già concordate con alcuni “dietro le quinte”, ed i segnali di distensione lanciati da chi ( sindaco e giunta) meno di 48 ore prima aveva disertato l’aula e mortificato il ruolo dei rappresentanti del popolo (perchè questo sono i consiglieri comunali) sono stati accolti con sorprendente giubilo.

Perché farsi la guerra davvero se sino ad oggi si è andati avanti recitando tutti, giunta e consiglio, il ruolo delle parti? Perché mettere davvero a repentaglio la poltrona di consigliere piuttosto che di sindaco o assessore se si può far finta di litigare senza realmente farsi del male reciproco? E allora meglio siglare la pace subito prima che farsi la guerra, anche per sbaglio o per eccesso di impulso, possa provocare danni irreparabili e perdite … di poltrone improvvise.

Certo, a detta di tutti, il percorso di pacificazione concordato nella seduta del 17 settembre avverrà per il bene della città e all’insegna di quel senso di responsabilità a cui sindaco, assessori e consiglieri si appellano continuamente da oltre due anni a questa parte. Con sempre meno credibilità.

Danila La Torre

40 commenti

  1. Purtroppo quel 47% sta contribuendo a distruggere questa splendida città.
    Abbiamo un consiglio di opportunisti e interessati solo ed unicamente al proprio tornaconto.La città era meglio gestita quando vi erano insediati i Commissari!

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  2. Purtroppo quel 47% sta contribuendo a distruggere questa splendida città.
    Abbiamo un consiglio di opportunisti e interessati solo ed unicamente al proprio tornaconto.La città era meglio gestita quando vi erano insediati i Commissari!

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  3. E’ un risultato ENTUSIASMANTE per RENATO sindaco, a distanza di due anni quasi un messinese su due gli riconferma la fiducia. Gli effetti di questo successo non si fanno attendere, i sei Presidenti di Circoscrizione, in ossequio alla sovranità popolare di giugno 2013, gli dicono di rilanciare l’azione di governo, azzerando la sua Giunta. L’altra notizia è l’indagine della Procura di Messina sull’emergenza rifiuti, dopo le segnalazioni di ACCORINTI, la polizia giudiziaria sta già indagando,e da quello che si sa il dossier del commissario Santagati e degli agenti della sezione decoro della polizia municipale sta facendo tremare qualcuno dalle parti di MessinAmbiente e ATO.Infine l’accusa di MARIEDIT,il costo del PERSONALE è anomalo da sempre.

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  4. E’ un risultato ENTUSIASMANTE per RENATO sindaco, a distanza di due anni quasi un messinese su due gli riconferma la fiducia. Gli effetti di questo successo non si fanno attendere, i sei Presidenti di Circoscrizione, in ossequio alla sovranità popolare di giugno 2013, gli dicono di rilanciare l’azione di governo, azzerando la sua Giunta. L’altra notizia è l’indagine della Procura di Messina sull’emergenza rifiuti, dopo le segnalazioni di ACCORINTI, la polizia giudiziaria sta già indagando,e da quello che si sa il dossier del commissario Santagati e degli agenti della sezione decoro della polizia municipale sta facendo tremare qualcuno dalle parti di MessinAmbiente e ATO.Infine l’accusa di MARIEDIT,il costo del PERSONALE è anomalo da sempre.

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  5. L’accusa di MARIEDIT ha come FONTE tutte le perizie sui costi del servizio, l’ultima di Domenico SIGNORELLI e quelle antecedenti del liquidatore di ATO Michele TRIMBOLI. Il costo del PERSONALE di MessinAmbiente non è congruente con il contratto nazionale di lavoro e con i rilevamenti del Ministero del Lavoro sul costo medio dei lavoratori delle municipalizzate addetto ai servizi ambientali. I dipendenti di MessinAmbiente non hanno nemmeno una elevata anzianità di servizio, più di cento di loro sono stati assunti da BUZZANCA nel 2010/2011, e so pure di un ricorso al Tribunale del Lavoro perché inquadrati al 1° livello mentre nelle perizie sono conteggiati al 2° liv. Un punto del programma di RENATO era SCOPERCHIARE MessinAmbiente, FATTO.

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  6. L’accusa di MARIEDIT ha come FONTE tutte le perizie sui costi del servizio, l’ultima di Domenico SIGNORELLI e quelle antecedenti del liquidatore di ATO Michele TRIMBOLI. Il costo del PERSONALE di MessinAmbiente non è congruente con il contratto nazionale di lavoro e con i rilevamenti del Ministero del Lavoro sul costo medio dei lavoratori delle municipalizzate addetto ai servizi ambientali. I dipendenti di MessinAmbiente non hanno nemmeno una elevata anzianità di servizio, più di cento di loro sono stati assunti da BUZZANCA nel 2010/2011, e so pure di un ricorso al Tribunale del Lavoro perché inquadrati al 1° livello mentre nelle perizie sono conteggiati al 2° liv. Un punto del programma di RENATO era SCOPERCHIARE MessinAmbiente, FATTO.

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  7. Caro ANTONINO ARENA se il tuo riferimento ai commissari regionali è destinato soltanto a Luigi CROCE, sono d’accordo con te, ma se parli di Bruno SBORDONE, dicembre 2003-dicembre 2005, e di Gaspare SINATRA, ottobte 2007-giugno 2008, penso assolutamente di no, in quei TRE anni Palazzo Zanca è precipitata nelle mani della burocrazia comunale e di mani oscure, si sono gettate le basi per il disastro finanziario del Comune. SBORDONE e SINATRA non c’erano quasi mai a Messina, venivano solo per firmare gli atti istruiti dai dirigenti.

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  8. Caro ANTONINO ARENA se il tuo riferimento ai commissari regionali è destinato soltanto a Luigi CROCE, sono d’accordo con te, ma se parli di Bruno SBORDONE, dicembre 2003-dicembre 2005, e di Gaspare SINATRA, ottobte 2007-giugno 2008, penso assolutamente di no, in quei TRE anni Palazzo Zanca è precipitata nelle mani della burocrazia comunale e di mani oscure, si sono gettate le basi per il disastro finanziario del Comune. SBORDONE e SINATRA non c’erano quasi mai a Messina, venivano solo per firmare gli atti istruiti dai dirigenti.

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  9. Lascia perdere i numeri, zia Maria.
    Coloro, e sono una minima parte, che hanno votato questo sondaggio, peraltro molto esemplificativo, sono una minima parte.
    La verità è che gli elettori dello scalzo lo hanno abbandonato e non bastano di certo le truppe cammellate di risitano&co a mistificare la verità, come cerchi, invano, di fare tu, da perfetto elemento a libro paga.
    Io non ho votato, non avendo votato a suo tempo alle elezioni.
    L’unica soluzione è che renatino lasci e torni a quello che ha sempre fatto in maniera superba: protestare senza senso contro tutto e contro tutti.
    Avete rovinato quello che rimaneva di quello che un tempo fu una città ed avete ancora l’impudenza di aprire bocca?
    ZITTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    George.

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  10. Lascia perdere i numeri, zia Maria.
    Coloro, e sono una minima parte, che hanno votato questo sondaggio, peraltro molto esemplificativo, sono una minima parte.
    La verità è che gli elettori dello scalzo lo hanno abbandonato e non bastano di certo le truppe cammellate di risitano&co a mistificare la verità, come cerchi, invano, di fare tu, da perfetto elemento a libro paga.
    Io non ho votato, non avendo votato a suo tempo alle elezioni.
    L’unica soluzione è che renatino lasci e torni a quello che ha sempre fatto in maniera superba: protestare senza senso contro tutto e contro tutti.
    Avete rovinato quello che rimaneva di quello che un tempo fu una città ed avete ancora l’impudenza di aprire bocca?
    ZITTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    George.

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  11. “quasi un messinese su due gli riconferma la fiducia”. No, meno di un messinese su due.
    I numeri li capisci solo quando devi copiare ed incollare?
    George

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  12. “quasi un messinese su due gli riconferma la fiducia”. No, meno di un messinese su due.
    I numeri li capisci solo quando devi copiare ed incollare?
    George

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  13. Girala come vuoi, i numeri parlano chiaro. renatino è sfiduciato: a A CASA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    George

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  14. Girala come vuoi, i numeri parlano chiaro. renatino è sfiduciato: a A CASA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    George

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  15. Proprio quest’ultimi citati nella Tua nota risultano essere incompetenti rispetto al posto che occupano. Purtroppo questa amministrazione vistasi catapultata in una realtà che probabilmente non si aspettava è rimasta ” spiazzata” e non avendo alcuna esperienza oltre che avvalersi di ciò che trova non può/sa fare. I Sigg. Dirigenti anziché prestare accondiscendenza supinamente agli ” indirizzi” degli amministratori dovrebbero suggerire loro le migliori soluzioni ……… ma non è così, visti anche gli ultimi provvedimenti” CONTORTI” adottati da ultimo in tema di viabilità

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  16. Proprio quest’ultimi citati nella Tua nota risultano essere incompetenti rispetto al posto che occupano. Purtroppo questa amministrazione vistasi catapultata in una realtà che probabilmente non si aspettava è rimasta ” spiazzata” e non avendo alcuna esperienza oltre che avvalersi di ciò che trova non può/sa fare. I Sigg. Dirigenti anziché prestare accondiscendenza supinamente agli ” indirizzi” degli amministratori dovrebbero suggerire loro le migliori soluzioni ……… ma non è così, visti anche gli ultimi provvedimenti” CONTORTI” adottati da ultimo in tema di viabilità

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  17. In questo sondaggio, l’unico che aveva interesse a far votare era lo scalzo. Il 99 per cento dei cittadini ha preferito non perdere tempo. Nonostante tutto, il tibetano ha racimolato solo 1643 voti, e dire che ha sguinzagliato tutto lo staff e tutti gli amici e parenti.
    Un fallimento! e lo sa benissimo, come lo sa benissimo mariedit, che, nonostante tutto, finge che sia un risultato soddisfacente. La realtà è questa: il tibetano, lo vogliono solo quelli che hanno un guadagno da questa presenza (compresi, ovviamente, i consiglieri comunali, mariedit, messineseattento…). I cittadini, invece, lo manderebbero a casa a cal… nel sed…!

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  18. In questo sondaggio, l’unico che aveva interesse a far votare era lo scalzo. Il 99 per cento dei cittadini ha preferito non perdere tempo. Nonostante tutto, il tibetano ha racimolato solo 1643 voti, e dire che ha sguinzagliato tutto lo staff e tutti gli amici e parenti.
    Un fallimento! e lo sa benissimo, come lo sa benissimo mariedit, che, nonostante tutto, finge che sia un risultato soddisfacente. La realtà è questa: il tibetano, lo vogliono solo quelli che hanno un guadagno da questa presenza (compresi, ovviamente, i consiglieri comunali, mariedit, messineseattento…). I cittadini, invece, lo manderebbero a casa a cal… nel sed…!

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  19. Per Mariiedit: a cucchiti di pedi. Per George sono assolutamente d’accordo con te purtroppo gente arrogante di questa taglia altro non fa che affossare ancora di più la già precaria condizione cittadina.

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  20. Per Mariiedit: a cucchiti di pedi. Per George sono assolutamente d’accordo con te purtroppo gente arrogante di questa taglia altro non fa che affossare ancora di più la già precaria condizione cittadina.

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  21. meno male che c’è zia Maria ed il suo idem Arcistufo, che riconoscono che il tibetano è una suc..cesso.Evidentemente vivono a Copenaghen e non hanno visto la città (ex) di >Messinas ridotta a cloaca.

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  22. meno male che c’è zia Maria ed il suo idem Arcistufo, che riconoscono che il tibetano è una suc..cesso.Evidentemente vivono a Copenaghen e non hanno visto la città (ex) di >Messinas ridotta a cloaca.

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  23. unmessinesequalunque 19 Settembre 2015 20:55

    Io sono a favore del sindaco,oggettivamente sta affrontando numerose difficoltà, molte delle quali non si aspettava di dover affrontare,però a mio avviso a lui va il merito di aver riacceso il dibattito politico in una città che di politica non ne voleva più sapere,ha riacceso la speranza di cambiamento.Purtroppo è ostacolato in tutti i modi da un opposizione poco costruttiva e questo ha un peso rilevante nel suo mandato, ma nonostante questo credo che le sue scelte stiano portando anche un cambiamento di mentalità nei cittadini, e questo processo andrà oltre la durata del suo mandato.non credo che stia operando male o peggio delle amministrazioni precedenti che tutta questa opposizione non avevano.dopo 2 anni riconfermerei il voto.saluti

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  24. unmessinesequalunque 19 Settembre 2015 20:55

    Io sono a favore del sindaco,oggettivamente sta affrontando numerose difficoltà, molte delle quali non si aspettava di dover affrontare,però a mio avviso a lui va il merito di aver riacceso il dibattito politico in una città che di politica non ne voleva più sapere,ha riacceso la speranza di cambiamento.Purtroppo è ostacolato in tutti i modi da un opposizione poco costruttiva e questo ha un peso rilevante nel suo mandato, ma nonostante questo credo che le sue scelte stiano portando anche un cambiamento di mentalità nei cittadini, e questo processo andrà oltre la durata del suo mandato.non credo che stia operando male o peggio delle amministrazioni precedenti che tutta questa opposizione non avevano.dopo 2 anni riconfermerei il voto.saluti

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  25. unmessinesequalunque 19 Settembre 2015 20:59

    Giusto per capire,per lei in questo momento un alternativa valida a questa amministrazione quale sarebbe? Io ne vedo solo di peggio , con la vecchai politica che aspetta al passo. Saluti

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  26. unmessinesequalunque 19 Settembre 2015 20:59

    Giusto per capire,per lei in questo momento un alternativa valida a questa amministrazione quale sarebbe? Io ne vedo solo di peggio , con la vecchai politica che aspetta al passo. Saluti

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  27. Si in effetti prima di Accorinti questa città era florida, verde, economicamente forte e sopratutto guidata da rapprasentanti politici onesti e senza macchia. Ma per favore non fate ridere i polli, prendetevela piuttosto con chi ostacola giorno per giorno qualunque iniziativa nuova per aggrapparsi ai voti di cittadini incivili e ignoranti che non hanno alcuna voglia di migliorare.

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  28. Si in effetti prima di Accorinti questa città era florida, verde, economicamente forte e sopratutto guidata da rapprasentanti politici onesti e senza macchia. Ma per favore non fate ridere i polli, prendetevela piuttosto con chi ostacola giorno per giorno qualunque iniziativa nuova per aggrapparsi ai voti di cittadini incivili e ignoranti che non hanno alcuna voglia di migliorare.

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  29. Ha anche costretto finalmente il consiglio comunale a fare politica perché di fronte ad una giunta che non recita come le precedenti.
    Sono d’accordo con lei.

    Salvatore

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  30. Ha anche costretto finalmente il consiglio comunale a fare politica perché di fronte ad una giunta che non recita come le precedenti.
    Sono d’accordo con lei.

    Salvatore

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  31. 50anni di politica di fallimenti… 40mila persone in meno …una città lasciata alla abbandonò e decretata da tutti… Meglio 1000 accorinti… Che lo squallidi teatrino politico incocludente esoso ed interessato al solo orticello invece del bene comune.

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  32. 50anni di politica di fallimenti… 40mila persone in meno …una città lasciata alla abbandonò e decretata da tutti… Meglio 1000 accorinti… Che lo squallidi teatrino politico incocludente esoso ed interessato al solo orticello invece del bene comune.

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  33. MessineseAttento 20 Settembre 2015 10:38

    Caliri almeno abbia il buon gusto di tacere, le torno a ripetere che chi scrive conosce bene il suo passato da tira giacche professionista. A proposito, ancora aspettiamo quella lista di nomi. Credevamo che nella vecchiaia abbandonasse le vesti di millantatore, invece è rimasto avvinghiato a certi modi di fare che, come ben sappiamo, non le hanno mai permesso di scrollarsi di dosso il guano della mediocrità.
    Scriva i nomi e se ne assuma le responsabilità, se vuole salvare la faccia, altrimenti taccia e si salvi da se stesso.

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  34. MessineseAttento 20 Settembre 2015 10:38

    Caliri almeno abbia il buon gusto di tacere, le torno a ripetere che chi scrive conosce bene il suo passato da tira giacche professionista. A proposito, ancora aspettiamo quella lista di nomi. Credevamo che nella vecchiaia abbandonasse le vesti di millantatore, invece è rimasto avvinghiato a certi modi di fare che, come ben sappiamo, non le hanno mai permesso di scrollarsi di dosso il guano della mediocrità.
    Scriva i nomi e se ne assuma le responsabilità, se vuole salvare la faccia, altrimenti taccia e si salvi da se stesso.

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  35. Ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah,ah, ah!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Migliore di Totò.
    Ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah,ah, ah!!!!!!!!!!!!!!!!!
    George

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  36. Ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah,ah, ah!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Migliore di Totò.
    Ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah,ah, ah!!!!!!!!!!!!!!!!!
    George

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  37. Ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah,ah, ah!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Migliore di Totò.
    Ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah,ah, ah!!!!!!!!!!!!!!!!!
    George

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  38. Ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah,ah, ah!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Migliore di Totò.
    Ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah,ah, ah!!!!!!!!!!!!!!!!!
    George

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  39. Nicolò D'Agostino 20 Settembre 2015 14:42

    “U poccu s n’zogna a ghianna”… Vuol dire che gli ingordi sognano sempre l’abbuffata… Ma a Messina è rimasta solo la carcassa della mucca che gli altri hanno munto. Io non voglio parlare di Democrazia perché in questo caso dovrei chiamare in causa Platone e Polibio ma di assunzione di responsabilità sociale e di rispetto del volere popolare, anche se si è cambiata idea. Alzare ghigliottine giacobine strumentali non fa bene a chi li costruisce ed ai condannati: sono strumento di morte sociale.

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  40. Nicolò D'Agostino 20 Settembre 2015 14:42

    “U poccu s n’zogna a ghianna”… Vuol dire che gli ingordi sognano sempre l’abbuffata… Ma a Messina è rimasta solo la carcassa della mucca che gli altri hanno munto. Io non voglio parlare di Democrazia perché in questo caso dovrei chiamare in causa Platone e Polibio ma di assunzione di responsabilità sociale e di rispetto del volere popolare, anche se si è cambiata idea. Alzare ghigliottine giacobine strumentali non fa bene a chi li costruisce ed ai condannati: sono strumento di morte sociale.

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