Dopo la gaffe sui gay, incontro tra Dino Bramanti e Rosario Duca

Dopo la gaffe sui gay, incontro tra Dino Bramanti e Rosario Duca

Dopo la gaffe sui gay, incontro tra Dino Bramanti e Rosario Duca

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lunedì 23 Aprile 2018 - 16:40

Oltre al candidato del centrodestra,, il presidente dell’Arcigay provinciale ha incontrato anche il candidato sindaco del centrosinistra Saitta, insieme al vicesindaco designato, Maria Flavia Timbro

In merito a quanto accaduto sabato in conferenza stampa ci preme evidenziare come nello stigmatizzare l’accaduto, abbiamo apprezzato l’immediato intervento del candidato sindaco Dino Bramanti nel chiarire i toni e il contesto della sua frase. A seguito dell’incontro odierno l’Arcigay, ponendo al primo posto la propria mission per la tutela della comunità Lgbt, ha archiviato lo spiacevole incidente, concordando di focalizzare l’attenzione su tutti gli altri e concreti bisogni della comunità Lgbt e della città. Naturalmente, manterremo alta l’attenzione, vigilando su comportamenti e parole di tutti i candidati”. Con un comunicato firmato insieme al candidato sindaco del centrodestra Dino Bramanti, Rosario Duca, presidente di Arcigay Messina Makwan mette definitivamente una pietra su quanto accaduto sabato mattina a Palazzo del Leoni e mette fine alle polemiche scaturite dalla frase pronunciata dal direttore dell’Irccs.

Soddisfatto del confronto anche Bramanti, che commenta: “E’ stato un incontro fattivo, volto soprattutto a cogliere l’urgenza delle istanze che l’Arcigay sta portando avanti nel territorio provinciale. Sono pronto ad accogliere e supportare le richieste dell’Associazione e mi impegno altresì a realizzare le istanze in itinere e quelle che Arcigay ritiene di presentare nel corso delle prossime settimane e che saranno nelle possibilità e competenze dell’amministrazione comunale”.

Oltre al candidato del centrodestra, questa mattina, il presidente dell’Arcigay provinciale, Rosario Duca ha incontrato anche il candidato sindaco del centrosinistra a Messina, Antonio Saitta, insieme al vicesindaco designato, Maria Flavia Timbro.

“Durante l’incontro, ancora una volta – si legge in un comunicato – è stata ribadita la piena convergenza di ideali con l’area di centrosinistra sulle tematiche della lotta all’omotransfobia”.

Saitta e Timbro hanno ribadito il ruolo centrale che qualsiasi amministrazione locale dovrà avere nell’affermazione dei diritti e contro ogni forma di discriminazione sociale.

“Fra i parametri di uguaglianza nella nostra Costituzione vi è proprio il sesso – ha ricordato Saitta – e anche se Messina è una città nella quale i fenomeni di omofobia sono relegati a sacche di arretratezza culturale e politica è necessario che il Comune sia parte attiva nella lotta e nel contrasto a ogni forma di discriminazione e intolleranza. “Noi ci impegneremo per questo” – hanno concluso i due candidati a Palazzo Zanca – alla fine dell’utile confronto con il rappresentante dell’associazione”.

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