Emilia Barrile lancia il progetto MESSINA2030 e incontra i dirigenti comunali

Emilia Barrile lancia il progetto MESSINA2030 e incontra i dirigenti comunali

Emilia Barrile lancia il progetto MESSINA2030 e incontra i dirigenti comunali

Tag:

martedì 22 Maggio 2018 - 05:22

La candidata sindaco nella lista “LeAli-Progetto per Messina spiega che si tratta di un contenitore virtuale in cui raccogliere le idee sul futuro del nostro territorio

“Per costruire un programma bisogna avere chiaro quale idea di Messina si ha e che potenziale si ritiene di voler sviluppare. Dobbiamo essere nelle condizioni di dire come vorremmo rendere la città tra 12 anni. Ai giovani -e ai meno giovani- a cui oggi stiamo chiedendo un voto, la fiducia, abbiamo l’obbligo di raccontare che in che modo vediamo la Messina di domani e, in virtù di questa idea, ragionare sulle proposte del breve e medio periodo. Altrimenti ci ritroviamo a parlare di massimi sistemi in modo scomposto”, così la Presidente del Consiglio Comunale e candidata sindaco nella lista “LeAli-Progetto per Messina”, Emilia Barrile.

“Per questo abbiamo lanciato il progetto MESSINA2030, niente più che un contenitore virtuale in cui raccogliere le idee sul futuro del nostro territorio. I nostri candidati e i sostenitori che sono attivi nei comitati #emiliabarrileSINDACO stanno andando casa per casa, visitando villaggi e incontrando gli stakeholders, stanno dialogando con la gente e raccogliendo opinioni a riguardo perché è essenziale ascoltare tutti”.

A volte l’immaginazione fa fare salti in avanti incredibili e consente di avere delle intuizioni geniali che passano da progetti semplici. Intendo chiedere anche ai miei competitor di aderire a questa iniziativa e far sapere con chiarezza alla città che idea hanno nel complesso di Messina e rendere nota l’immagine che pensano dovrà avere la nostra città da qui a 12 anni. Perché se non diciamo con chiarezza dove speriamo di arrivare, proponiamo solo flash sganciati gli uni dagli altri, senza una coerenza rispetto ad un progetto da realizzare e dubito sia molto utile”.

Lunedì 28 maggio a Palazzo Zanca, la Presidente Barrile, in occasione di una conferenza stampa, discuterà del "Progetto per Messina" e degli obiettivi che si propone di raggiungere nel medio e lungo periodo, insieme agli assessori designati.

“Per costruire un programma bisogna avere chiaro quale idea di Messina si ha e che potenziale si ritiene di voler sviluppare. Dobbiamo essere nelle condizioni di dire come vorremmo rendere la città tra 12 anni. Ai giovani -e ai meno giovani- a cui oggi stiamo chiedendo un voto, la fiducia, abbiamo l’obbligo di raccontare che in che modo vediamo la Messina di domani e, in virtù di questa idea, ragionare sulle proposte del breve e medio periodo. Altrimenti ci ritroviamo a parlare di massimi sistemi in modo scomposto”, così la Presidente del Consiglio Comunale e candidata sindaco nella lista “LeAli-Progetto per Messina”, Emilia Barrile.

“Per questo abbiamo lanciato il progetto MESSINA2030, niente più che un contenitore virtuale in cui raccogliere le idee sul futuro del nostro territorio. I nostri candidati e i sostenitori che sono attivi nei comitati #emiliabarrileSINDACO stanno andando casa per casa, visitando villaggi e incontrando gli stakeholders, stanno dialogando con la gente e raccogliendo opinioni a riguardo perché è essenziale ascoltare tutti”.

A volte l’immaginazione fa fare salti in avanti incredibili e consente di avere delle intuizioni geniali che passano da progetti semplici. Intendo chiedere anche ai miei competitor di aderire a questa iniziativa e far sapere con chiarezza alla città che idea hanno nel complesso di Messina e rendere nota l’immagine che pensano dovrà avere la nostra città da qui a 12 anni. Perché se non diciamo con chiarezza dove speriamo di arrivare, proponiamo solo flash sganciati gli uni dagli altri, senza una coerenza rispetto ad un progetto da realizzare e dubito sia molto utile”.

Lunedì 28 maggio a Palazzo Zanca, la Presidente Barrile, in occasione di una conferenza stampa, discuterà del "Progetto per Messina" e degli obiettivi che si propone di raggiungere nel medio e lungo periodo, insieme agli assessori designati.

Intanto, ieri Emilia Barrile ha incontrato i dirigenti comunali e continuerà oggi, per approfondire le questioni relative ai singoli dipartimenti.

“L’esigenza di rivedere in toto la pianta organica del Comune è pressante. Un’emergenza che era tale anche 15 anni fa: una rivoluzione che non è mai avvenuta per quanto ampiamente annunciata.Esistono, ancora oggi, uffici con un organico insufficiente e altri nei quali le risorse sono lasciate in stand by, mortificandone le professionalità e il valore. Una professionalità e un valore che invece bisogna sostenere e incentivare con premialità reali che puntino sui risultati raggiunti, e non sulla base di bonus arbitrari, adeguatamente pianificati in modo organico e coerente con gli obiettivi che l’amministrazione ha il dovere di porre e di porsi”, spiega.

“In questi anni ho visto funzionari e dirigenti lavorare in modo eccellente, altri trovarsi i bastoni tra le ruote per la farraginosità di una macchina amministrativa che non funziona o funziona male. Questo deve cessare di esistere e la logica della rete deve diventare un mantra dentro il Palazzo, nell’interesse dei cittadini che hanno il sacrosanto diritto di ricevere adeguati servizi e dei dipendenti che non meritano di vedere la propria competenza umiliata. Consentiamo loro di fruire di corsi di aggiornamento funzionali alle richieste dell’utenza e a velocizzare la propria attività massimizzando risorse e tempo. Insomma consentiamogli di lavorare bene, una buona volta! A questo si aggiunge il fatto che, troppo spesso, gli uffici versano in condizioni inadeguate e talvolta al limite del fatiscente, una situazione inaccettabile. Riportiamo entro i crismi della decenza le strutture in cui chiediamo ai nostri impiegati di svolgere la propria attività e, finalmente, pensiamo ad una concreta digitalizzazione che consenta di mettere in rete i dipartimenti e ottimizzare le risorse, modernizzando quell'ovvio necessario la nostra macchina comunale” conclude.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007