Pochi fondi per le scuole. Gli studenti protesteranno venerdì e sabato

Pochi fondi per le scuole. Gli studenti protesteranno venerdì e sabato

Pochi fondi per le scuole. Gli studenti protesteranno venerdì e sabato

Tag:

martedì 14 Novembre 2017 - 08:26

Corteo a partire dalle 9 da piazza Antonello. Al liceo La Farina una giornata autogestita. Dibattiti e assemblea pubblica nella zona jonica

"La formazione vede ancora venir meno le risorse necessarie al suo potenziamento, ed anzi, con l’ultima legge finanziaria, continuano a venir meno gli investimenti nelle infrastrutture scolastiche, sempre più fatiscenti ed arretrate; in un territorio come quello siciliano e del Sud Italia che presenta parecchi plessi con evidenti problemi strutturali nei quali, tuttavia, viene normalmente seguita l’attività didattica, mettendo a rischio l’incolumità di docenti, studenti e personale; alla luce di tutto ciò troviamo assurdo diminuire ancora di più gli investimenti in tal senso costringendo al collasso una situazione già critica".
Rete degli Studenti Medi, Unione degli Universitari, Fare Per Cambiare-Libera Associazione Giovanile, Unione degli Studenti, Federazione degli Studenti, Flc Cgil e Libertà e Giustizia presentano la piattaforma della due giorni di 17 e 18 Novembre 2017.
Non solo le infrastrutture, ma anche il potenziamento dell’offerta formativa e qualitativa vengono meno all’interno di questa nuova finanziaria. "Individuiamo anche nella mancanza di una legge sul diritto allo studio le cause di questo scempio, la mancanza di garanzie di una scuola al passo coi tempi e che garantisca la formazione ad ogni cittadino, un esempio di tutto ciò sono le difficoltà di trasporto che affliggono tantissimi studenti, e ciò passa in alcuni casi dall’inefficienza del servizio pubblico fino agli eccessivi costi dei trasporti privati, costi che raramente vengono in qualche modo ammortizzati dallo Stato attuando così una netta selezione circa l’accesso ad una formazione che rispecchi le reali inclinazioni personali del singolo, essendo molti, a causa di tutti questi fattori, a scegliere il percorso di studi più vicino anziché quello più adatto".
Focus anche sulla battaglia Scuola-Lavoro, con una soluzione istituzionale condivisa: Il Regolamento Regionale sulla Scuola-Lavoro, frutto di mesi di consultazioni e di supporto legale, regola (senza sostituirsi) le attività di Scuola-Lavoro, cosi come permesso dalla legge ed entro i limiti della stessa, mira alla tutela di tutte le parti attive durante l’alternanza (dagli studenti ai docenti, dalla scuola agli enti pubblici o privati che offrono l’attività) ed a sancire regole, diritti e doveri chiari e definiti, cercando di rendere formativa un attività che allo stato attuale si è dimostrata dannosa verso la formazione e con una evidente esclusione degli alunni con handicap. Dopo mesi di dialogo adesso ne chiediamo la discussione in Ars. Tutto questo ci spinge ad unirci verso un unico obiettivo: il rilancio della formazione. Studenti medi ed universitari e lavoratori insieme per soluzioni concrete: Discussione del Regolamento sulla Scuola-Lavoro, aumento dei Finanziamenti alla pubblica istruzione, approvazione della Legge Regionale sul diritto allo Studio, incentivazione e potenziamento dei Trasporti pubblici e convenzioni con il trasporto privato, aumento degli investimenti sull’edilizia e messa in sicurezza di tutti i plessi a rischio con contemporaneo potenziamento delle infrastrutture esistenti".
La giornata di venerdì 17 novembre, indetta a livello europeo dall’Obessu, vedrà la stessa piattaforma portata avanti in diverse forme: con partenza da Piazza Antonello, alle ore 9, il corteo proseguirà per la via Cavour-Via Porta Imperiale per terminare a Piazza Lo Sardo, da qui vi saranno degli interventi e dibattiti in merito le motivazioni della protesta, fino alle ore 13. Durante il corteo verranno raccolte delle firme da inviare in Ars. Presso il liceo classico La Farina si terrà una giornata autogestita. Tra le attività proposte: Dibattito sull’alternanza Scuola-Lavoro, Approfondimento sugli Scambi Culturali e sui sistemi di formazione esteri, dibattito sull’importanza della conoscenza e delle materie classiche e scientifiche, dibattito sul diritto allo studio e l’indizione di un concorso di disegno con a centro i casi di sfruttamento. Nella zona jonica invece si terranno dibattiti sul diritto allo studio per le classi quarte e quinte mentre nel pomeriggio vi sarà un assemblea pubblica presso il Palazzo della Cultura di Santa Teresa Riva dalle 17 alle 19.
Si terrà invece nella giornata del 18 novembre un banchetto in formativo a piazza Cairoli dalle ore 10 alle ore 12 al fine di informare in merito le sofferenze del nostro sistema di istruzione e raccogliere ulteriori firme da inviare in Ars.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007