I candidati di Noi con Salvini: Abbiamo portato la Lega in Sicilia e vinceremo

I candidati di Noi con Salvini: Abbiamo portato la Lega in Sicilia e vinceremo

I candidati di Noi con Salvini: Abbiamo portato la Lega in Sicilia e vinceremo

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venerdì 09 Febbraio 2018 - 17:54

Le liste vedono in tandem anche i rappresentanti del Movimento nazionale per la sovranità guidato da Gianni Alemanno, presente oggi in conferenza stampa

Quattro anni fa ci prendevano per pazzi invece adesso ci siamo riusciti. Abbiamo portato la Lega in Sicilia. E questa Lega non è quella di Bossi ma di Salvini”.

E’ stato Angelo Attaguile il primo parlamentare “leghista” siciliano che ha poi aperto la strada ad un partito che alle Regionali ha presentato candidati in lista con Fd’I (ed eletto un deputato all’Ars) e che adesso è presente col proprio simbolo in tutti i Collegi della Sicilia. Le Liste vedono insieme sia i candidati di “Noi con Salvini” che quelli del Movimento Nazionale per la sovranità”, un tandem che questa mattina ha visto in conferenza stampa sia Attaguile che il segretario nazionale del Movimento sovranista Gianni Alemanno.

Destra e Lega a braccetto in Sicilia quindi, all’interno della coalizione di centro-destra. Per quanto riguarda i sovranisti in lista al Senato, Collegio plurinominale della Sicilia Orientale, al secondo posto c’è la docente dell’UniMe Marina Trimarchi che è anche esponente di Vento dello Stretto: “Ho 43 anni, sono ricercatrice a tempo determinato e rientro in quella fascia di persone che a 35 anni ha compreso che i suoi sogni non si sarebbero avverati. So cosa significa vivere nell’ansia e nella paura di perdere persino il mio lavoro precario. So che non mi posso reinventare in un call center, io che sono un fisico. La legge Fornero impedisce agli anziani di andare in pensione ma anche a noi di lavorare”. La Trimarchi ha ricordato tutte le battaglie (ed anche le vittorie) che in questi anni ha portato avanti nel territorio con il gruppo Vento dello Stretto.

A far capolino alla conferenza stampa è stato anche l’ex senatore Mimmo Nania.

Una destra forte e vincente è una destra sovranista e di questa coalizione la Lega non può che essere il primo partito – ha dichiarato Gianni Alemanno – credo che Salvini nel far apprezzare questo partito ovunque abbia compiuto un vero e proprio miracolo. Noi stiamo entrando adesso al fianco della Lega e lo facciamo in punta di piedi. Un dato è però evidente: la Lega in questi anni è sempre stata all’opposizione, non ha partecipato ad inciuci o sotterfugi”.

Soddisfatto Attaguile che evidenzia come quando ha portato la Lega nell’isola la percentuale non superava il 3% ,mentre adesso il nuovo partito di Salvini punta a tutto il territorio nazionale in chiave federalista.

Sulle posizioni antimeridionaliste (per non dire chiaramente razziste) di Matteo Salvini negli anni scorsi, i partecipanti alla conferenza stampa hanno cercato di smorzare i toni facendo riferimento al “nuovo volto” della Lega che a quanto pare però ha semplicemente spostato il razzismo dai terroni ai migranti, facendo leva anche nell’elettorato siciliano.

Nella Sala commissioni sono stati presentati gli altri candidati oltre a Marina Trimarchi (come detto in quota MSN), come Filippo Ricciardi già sindaco di Limina “Ora o mai più, la Lega è cambiata e la mia presenza in lista dimostra come la Lega sia un partito ormai radicato anche nei Comuni periferici” e Luciana Verdiglione responsabile di Noi con Salvini-Messina: “Prima gli italiani non è uno slogan. Salvini ha fatto la rivoluzione, adesso tocca a noi farla nelle urne”. Presente anche Tiziana Pugliese, candidata nel Collegio Uninominale di Trapani.

A far da apripista alla Lega Attaguile e Alemanno hanno scelto l’higlander della politica messinese, Carmelo Lo Monte, che attraversando vari partiti ha trascorso gli ultimi 30 anni tra la Regione e il Parlamento e con ben 3 mandati alle spalle si appresta a fare il quarto grazie al “paracadute” del Rosatellum: è candidato alla Camera, capolista nel Collegio Plurinominale di Messina-Barcellona-Enna ed è anche il candidato del centro-destra nel Collegio Uninominale di Enna. “Punteremo sul settore agroalimentare. Finalmente abbiamo un presidente della Regione che sa cosa deve fare e da marzo avrà anche un governo del centro-destra per lavorare insieme per la Sicilia”.

Alle domande dei cronisti che gli contestano come abbia il vizio di uscire dai radar dopo l’elezione replica: “Il governo Renzi mi ha fatto passare l’entusiasmo, non mi piace far da codazzo quando a Messina arriva Crocetta o Delrio, preferisco fare politica incontrando le persone nel mio territorio”. Su quali battaglie nel dettaglio abbia fatto non risponde ma annuncia che sull’Autorità portuale è contrario all’accorpamento con Gioia Tauro.

Sulla sua “blindatura” sia Attaguile che Alemanno spiegano che hanno voluto premiare la continuità e l’esperienza e che comunque, grazie al “paracadute” potrebbe anche scattare la possibilità per Marina Trimarchi, seconda in lista, di essere eletta.

Se Lo Monte ha perso l’entusiasmo- conclude Ciccio Rizzo per Vento dello Stretto- saremo noi a segnalargli tutte le battaglie da fare nei prossimi anni e ci auguriamo di poter ampliare la rappresentanza con la professoressa Trimarchi”.

La domanda è: ma se Lo Monte ha perso l’entusiasmo, perché candidarlo?

Rosaria Brancato

5 commenti

  1. MessineseAttento 9 Febbraio 2018 18:42

    Stavo scrivendo uno dei miei post al vetriolo, poi ho visto Nania e mi sono intenerito. Poveretti!

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  2. che nonostante tutto dopo anni sono daccordo con il programma della Lega e con Salvini, la cosa a malinquare potrebbe andar giu’ e votare LEGA e SALVINI, ma se questo voto in effetti non fa altro che garantire VOI riciclati e scampoli di partiti che non vi vogliono più (e nanche i cittadini) ad avere un Seggio e campare alle nostre spalle da fessi…..MAAA!!!! potete andare a quel paese, VOI, SALVINI E LEGA, in ordine come descritto

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  3. vincere e vinceremo………………………….già entito

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  4. Perchè candidare Lo Monte?? ce lo chiediamo in molti

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  5. Perchè candidarlo ? oltre che ha perso l’entusiasmo ,non ha fatto nulla per il proprio territorio anzi ha fatto esclusivamente per il suo portafoglio.
    Mi chiedo, il ministro Inglese per 2 minuti di ritardo si è dimesso (hanno dignità e onore )Lo Monte in 30 anni ,che sa di aver fatto il nulla, non pensa di andarsene dalla politica ? Hanno ragione che dobbiamo votare tutti per le stelle per eliminare questi soggetti che ritornano sempre.

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