Aura Notarianni è il nuovo assessore regionale ai Beni culturali

Aura Notarianni è il nuovo assessore regionale ai Beni culturali

Rosaria Brancato

Aura Notarianni è il nuovo assessore regionale ai Beni culturali

Tag:

mercoledì 13 Settembre 2017 - 17:28

L'avvocato messinese prende il posto di Vermiglio che si è dimesso questa mattina

E’ l’avvocato Aura Notarianni il nuovo assessore regionale ai Beni culturali. La buona notizia è che è una delle donne che maggiormente meritano un ruolo in politica. La brutta è che riceve quest’incarico a fine mandato. Prende il posto di Carlo Vermiglio che questa mattina ha rassegnato le dimissioni.

Crocetta, che già in passato aveva più volte incontrato la Notarianni per coinvolgerla in un’esperienza regionale (senza però mai andare nel concreto) l'ha nominata nel primo pomeriggio. In realtà in questi 5 anni più volte il governatore aveva pensato alla Notarianni, tanto che a marzo del 2013 Tempostretto titolò “aspettando Godot” (leggi qui) . Crocetta l’aveva inserita tra le papabili candidate a sindaco di Messina in quota Megafono, salvo poi virare su Giusy Furnari, che poi nominò anche come assessore per un breve periodo.Adesso ha deciso di puntare su di lei per l’ultimo scorcio di legislatura. E stavolta Aura Notarianni, che oltre ad avere una brillante carriera di avvocato è molto impegnata nel sociale, ha detto sì.

L’assessorato regionale ai beni culturali resta quindi in riva allo Stretto e l’eredità di Vermiglio è comunque positiva per il territorio messinese. Il tempo è pochissimo e non saranno molte le possibilità per la Notarianni ma questo è comunque un riconoscimento (troppo tardivo) che potrebbe portare in futuro ad ulteriori esperienze.

Avvocato cassazionista, è tra i 40 avvocati italiani di Legalilavoro ed è consulente per diverse organizzazioni sindacali. Nata a Paola ma messinese nel DNA, Aura è da molti anni impegnata in numerose battaglie nel sociale e con Emergency. Tra le sue ultime battaglie ricordiamo quella per non dimenticare Omayma, uccisa a bastonate dal marito.

"Quando Crocetta mi ha chiamato io ero al mio studio, questa mattina. Ci ho pensato molto ed ho accettato, so che il tempo è brevissimo, poco più di un mese, ma m'impegnerò al massimo" ci dice al telefono rientrando da Palermo.

Godot alla fine è arrivato, ma c’è l’amarezza di una politica che guarda sempre troppo altrove.

Rosaria Brancato

2 commenti

  1. NON HANNO CAPITO NIENTE DI NIENTE. METTERSI CON CROCETTA E’ CAUSA PERSA

    0
    0
  2. Nessun DNA messinese, anzi, il contrario: straparla malissimo di Messina e sarà, per lei, un’occasione per affossarla ancora di più.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007