In un documento le motivazioni che inducono la corrente del Partito Democratico a sostenere la candidatura dell'ex rettore

Lab Dem conferma l’impegno a sostegno della candidatura di Fabrizio Micari alla presidenza del governo regionale. E’ quanto emerso dall’assemblea di sabato, al Palacultura, alla quale hanno partecipato anche il presidente nazionale, Salvo Andò, il coordinatore regionale per la Sicilia, Francesco Barbalace, e il segretario provinciale del Pd, Paolo Starvaggi. Tra gli intervenuti, la professoressa Torricelli, delegata nazionale di Lab Dem, Nicola Barbalace, esponente Pd e tra i candidati della lista Arcipelago (per la cui esclusione a Messina è stato presentato ricorso al Cga), il professor Giuseppe Fera che si è soffermato sulle problematiche relative alle infrastrutture e sulla bocciatura del Parco dei Peloritani.

IL DOCUMENTO

L'assemblea degli iscritti ha ribadito la propria scelta di militanza nel movimento riformista e quindi nel centrosinistra e pertanto si ritiene impegnata a sostenere, nella nostra provincia, la lista del PD nella quale la stragrande maggioranza degli iscritti milita ed alla quale guardano anche i non iscritti.

L'assemblea ha sottolineato che tutto ciò costituisce motivo sufficiente per ribadire, pur in un quadro di difficoltà, anzi a maggior ragione per questo, la propria scelta di militanza e di impegno in tempi in cui il disvalore politico e morale di persistenti ed inarrestabili transumanze politiche caratterizzano ed anzi inquinano la politica.

Per tali ragioni il direttivo dell'associazione Lab Dem di Messina, di intesa con la presidenza nazionale e regionale della stessa, ha ribadito la propria disponibilità ad incontrare i candidati presenti nella lista del Pd provinciale, affinchè si possa avviare un confronto utile di una comune riflessione che guardi alla necessità di iniziative politiche ed organizzative, affinchè quanto fin qui verificatosi venga relegato tra i ricordi non belli delle nostre vicende politiche. Ciò nella convinzione che il Pd siciliano nel suo complesso è chiamato a riprendere il proprio cammino per affrontare le emergenze siciliane ponendo però mano alla propria riorganizzazione sul territorio.

Se il Pd avrà la volontà di farlo, non può che partire dal coinvolgimento dei propri militanti che non intendono abdicare, nonostante tutto, al dovere civico dell'impegno politico. Solamente dotandosi di nuove e più adeguate classi dirigenti il Pd sarà ancora in grado di costruire una piattaforma politica larga, sia sul piano delle idee da promuovere, che delle forze politiche da coinvolgere. L'assemblea Lab Dem sulla base di questa motivazione conferma il proprio impegno a sostenere il prof, Fabrizio Micari e la lista provinciale del Pd.