Corteo di protesta al fine di “denunciare il totale disinteresse e menefreghismo dell’Amministrazione comunale circa i molteplici problemi rimasti irrisolti". Su tutti il trasferimento degli studenti dalla media Foscolo al plesso delle suore
TAORMINA. Genitori e figli scendono in piazza in segno di protesta. Lo faranno venerdì 3 novembre alle 10 per un corteo di protesta al fine di “denunciare il totale disinteresse e menefreghismo dell’Amministrazione comunale per quanto concerne l’edilizia scolastica e dei molteplici problemi della scuola, rimasti irrisolti”. L’appuntamento è in piazza S. Caterina. Tra le questioni più delicate c’è il trasferimento degli allievi della scuola media Ugo Foscolo, frenato dal mancato avvio dei lavori di adeguamento per finalità scolastiche dell’immobile. La manifestazione va tuttavia oltre. “Vogliamo dare anche voce alle categorie più deboli della città – spiega Ornella Monforte, del Consiglio d’Istituto del Comprensivo 1 di Taormina – quali anziani, portatori di disabilità e classi sociali svantaggiate. Per questi motivi chiediamo la vostra partecipazione al corteo che sfilerà sul corso Umberto fino ad arrivare davanti al Palazzo comunale. Gradiremo la solidarietà di tutte le associazioni e di tutti i cittadini. Sfileremo con i nostri certificati elettorali per far capire che il voto è importante, unico e prezioso e bisogna meritarlo. A tal fine, anche per dare un esempio di senso civico – chiosa Ornella Monforte – non manderemo i nostri figli a scuola e sfileranno accanto a noi. Il futuro e la scuola, sono loro!”.
