La Vibonese vince 5-0, in campo è uno spettacolo inguardabile. I tifosi finiscono gli insulti verso tutti, cantano "Osanna" e "Alleluja" e gridano "Signore, aiuto", come a dire che solo l'intervento divino può salvare il Messina. LA FOTOGALLERY DI GIOVANNI ISOLINO

Quando si pensa di aver toccato il fondo, con l'ultimo posto in serie D, si riesce a raschiare sempre più il fondo del barile. Non solo il Messina non coglie neanche oggi la prima vittoria stagionale ma perde, e pure male, contro una Vibonese che ha messo le cose in chiaro già nel primo tempo, dominando la gara e portando a casa i tre punti senza troppe difficoltà. La buona prestazione di domenica scorsa contro il Troina è stata solo un fuoco di paglia. I peloritani sono tornati ad essere la squadra di prima, totalmente assente, senza un minimo di idea di gioco e senza creare neanche un'occasione pericolosa. Si dovrà chiaramente intervenire nel calciomercato di dicembre ma, fino ad allora, la squadra dovrà affrontare un altro mese durante il quale diventa necessario cambiare rotta, se non si vuole rischiare addirittura di perdere la categoria. Al momento, infatti, anche la salvezza appare un obiettivo lontano. E dire che, secondo la società, la squadra era stata costruita per la promozione. Ora si scende in campo già mercoledì a Palazzolo, per poi tornare in casa di nuovo domenica prossima, nel derby contro l'Igea Virtus. Serve, ovviamente, almeno una vittoria ma è un clichè che si ripete invano da inizio stagione.

IL PRIMO TEMPO:

Messina in avanti per la prima volta al 7': Lavrendi serve Rosafio sulla destra, il cross in mezzo carambola prima su un avversario poi su Mascari, finendo di poco fuori. Al 13' la reazione della Vibonese: dalla destra Da Dalt rientra verso il centro e calcia debole tra le mani del portiere. E' il preludio al gol dei calabresi, che arriva al 19': angolo di Obodo, c'è un rimpallo in area, poi Sowe gira a rete, Gagliardini riesce solo a sfiorare. Al 23' il Messina regala un altro corner: sul cross di Tito arriva Malberti, ma il suo tocco non è deciso. Dall'altro lato ci prova Lia da fuori area, palla sul fondo. Peloritani assenti in ogni parte del campo. Al 32' Tito è libero di partire da centrocampo e arrivare indisturbato fino al limite dell'area, il suo tiro viene ribattuto ma finisce sui piedi di Sowe, che sigla la sua doppietta con un piatto destro. Sono sempre i calabresi a rendersi pericolosi. Al 36' Sowe continua ad agire come vuole, crossa in mezzo per la testa di Bubas, palla alta. Al 38' il diagonale di Da Dalt si perde parecchio sul fondo ma è l'ennesimo segnale offensivo dei rossoblù, a fronte di nessuna occasione pericolosa da parte dei peloritani. Il de profundis allo scoccare del 43': Maiorano lancia Polito tutto solo sulla destra, il suo cross è preda della difesa vibonese, che rilancia l'azione mentre il terzino non rientra. Così Manetta deve scalare su Sowe, lasciando al centro Bubas, libero di realizzare con un diagonale rasoterra.

IL SECONDO TEMPO:

La vergogna sale già al 51' quando di nuovo Sowe è liberissimo di farsi largo fuori area e di piazzare la palla in porta, siglando la tripletta. Basta aspettare dieci minuti per lo 0-5: Colombini perde palla al limite dell'area a favore di Allegretti, che batte Gagliardini. La partita è spenta e si accende solo per qualche sussulto. Come al 74', quando Colombini fa un altro regalo ad Allegretti, il cui tiro, stavolta, termina sull'esterno della rete. Il campo non dice più niente, le note di colore arrivano dagli spalti. Non manca l'ironia ai tifosi del Messina, che intonano "Osanna" e "Alleluja" e gridano "Signore, aiuto", come a dire che solo un intervento divino ci può salvare.

MESSINA – VIBONESE 0-5

MESSINA: Gagliardini, Polito, Cozzolino, Migliorini, Colombini, Manetta (56' Bucca), Rosafio, Maiorano (64' Pezzella), Mascari (61' Dezai), Lavrendi (58' Ragosta), Lia. All. Modica.

VIBONESE: Mengoni, Franchino, Tito (77' De Carolis), Ba, Malberti, Altobello (65' Luise), Da Dalt, Obodo (65' Vacca), Bubas (56' Allegretti), Carannante, Sowe (57' Galullo). All. Campilongo.

ARBITRO: Monaldi di Macerata

RETI: 19', 32' e 51' Sowe, 43' Bubas, 62' Allegretti

AMMONITI: 25' Colombini, 29' Polito, 53' Manetta, 87' Carannante. ESPULSO: 84' Polito