La dirigente Maria Carmela Lipari: "Insegna le regole ed educa al rispetto dell'altro". Iniziativa promossa dalle scuole joniche in collaborazione con il Lions club, il Leo club e l'Assojonica
S. TERESA DI RIVA. Nei locali dell’Istituto di Istruzione superiore “Caminiti Trimarchi” di Santa Teresa di Riva si è svolta la prima parte della giornata, dal tema “Lo sport incontra i giovani”, promossa dalle Scuole joniche in collaborazione con il Lions club, il Leo club di Santa Teresa di Riva, le Associazioni aderenti al portale Assojonica, coordinato da Andrea Donsì, e l’Amministrazione comunale di Santa Teresa, rappresentata dal vicesindaco Annalisa Miano. Un’iniziativa congiunta dedicata alla promozione dei valori dello sport e all’avvio di un progetto territoriale di integrazione tra sport e disabilità, predisposto all’insegna della condivisione e della sinergia tra le diverse realtà del volontariato operanti in tutto l’hinterland jonico e gli operatori del settore. La manifestazione è stata aperta dal presidente del Club Leonardo Racco, che ha posto l’accento sull’impegno dei Lions per la valorizzazione e la diffusione dello sport, da sempre strumento di coesione inter umana e inter generazionale. La dirigente scolastica Carmela Maria Lipari ha sottolineato il valore educativo e formativo delle pratiche sportive, dal momento che esse rappresentano un linguaggio universale che favorisce e migliora gli scambi con gli altri, oltre che rappresentare un efficace strumento per il benessere psicofisico dei giovani e anche degli adulti. Lo sport è, quindi, una risorsa importante in ambito scolastico, poiché insegna il valore delle regole ed educa al rispetto dell’altro, attraverso una sana e leale competizione. I giovani amano impegnarsi nello sport e proprio per questo è un dovere promuoverlo, perché il compito degli educatori, delle famiglie e delle Istituzioni è favorire la serenità, la gioia e la salute delle nuove generazioni, insegnando loro ad avere fiducia nelle proprie capacità e a credere nei propri traguardi esistenziali. Antonello Aliberti, fiduciario Coni Area Jonica Messina, si è soffermato, invece, sul valore terapeutico dello sport e sulla sua funzione catartica e liberatoria dalle energie negative e, attraverso una interessante cronistoria, ha spiegato l’evoluzione della pratica sportiva e dei momenti più importanti come le Olimpiadi. Maria Cristina Cavaletti, referente territoriale Scienze motorie e sportive dell’Usp Messina, ha focalizzato il suo intervento sull’equazione sport e vita, mente Aldo Violato, coordinatore Regionale Figc, ha ribadito l’importanza dello sport per la maturazione personale e sociale della persona.