Per il sindaco di Messina, "dopo Salerno le ferrovie non esistono più e in molti tratti c'è ancora il binario unico"
"Da siciliano mi indigno quando sento parlare ancora dopo anni del Ponte sullo Stretto. E' un'opera gigantesca e inutile che dovrebbe sorgere in una delle zone a più alto rischio sismico del Mediterraneo". Lo dice il sindaco Renato Accorinti dopo che l'argomento è tornato in campagna elettorale. "Alla Sicilia servono ferrovie, porti, aeroporti, autostrade perché negli ultimi 150 anni il divario con il resto del Paese è cresciuto sino a diventare vergognoso – dice -. Dopo Salerno le ferrovie non esistono più e in molti tratti c'è ancora il binario unico". Ecco che allora secondo Accorinti "pensare al Ponte è come immaginare l'attico di una casa a cui mancano le fondamenta. Il Sud e la Sicilia sono la miniera d'Italia, ma sono stati lasciati morire. Per la rinascita serve una programmazione seria e non certo il solito vecchio spot elettorale" conclude. (Loc/Adnkronos)
Taci, ti ho votato perchè parlavi di flotta comunale e di tante belle cose, ancora attendiamo lo svincolo promesso da te e de cola.
Ogni tanto avvaliti della facoltà di non risponedere,
grazie sempre
un tuo elettore
Ciao Tibet,
stavolta hai proprio ragione!
a Messina serve lavoro,strade pulite e senza buche,scuole sicure,viabilità controllata dai vigili e strade prive di bancarelle ed abusivi.
Può anche essere che senza il ponte le ferrovie non possono avere sviluppo, visto che tutto dovrà continuare a viaggiare su gommato attraverso i traghetti.
Ha una logica, con il ponte, la linea ferroviaria veloce che collega la Sicilia con il resto d’Italia. Messina-Roma in 3 ore e mezzo, in 7 ore collegamento con Milano e merci deperibili che in meno di 24 ore possono giungere in tutta Europa a costi contenuti, senza inquinamento. Attualmente le merci viaggiano su camions, con costi elevati, tempi elevati, inquinamento elevato.
Capisco la filosofia di Accorinti, ma l’Italia non è il Tibet e la Sicilia sull’Himalaya. Siamo la base naturale degli scambi al centro del Mediterraneo da sempre in continuo sviluppo.
INFATTI IN QUESTI 4 ANNI E MEZZO IL CARO SINDACO HA FATTO TANTE DI QUELLE BATTAGLIE CHE NON RIUSCIAMO NEPPURE A CONTARLE. CHIEDERO’ IN AULA CONSILIARE DOVE SONO GLI ATTI FINALIZZATI AL MIGLIORAMENTO DELLA RETE FERROVIARIA CITTADINA.
A Messina serve un vero Sindaco ,dopo vengono le grande infrastrutture .
Tra circa 4 mesi finalmente la città sarà libera di Accorinti & C.
Candidati dove vuoi sempre Accorinti sei,al massimo potrai salire solo le scale.
Anche io mi indigno quando il sindaco di Messina esprime un parere personale facendolo diventare il pensiero della intera collettività che rappresenta.
La mamma
non so se questa è una foto di repertorio, ma l’unica cosa certa del Ponte è che sinora è servito solo a far vendere magliette, adesive e bandiere No Ponte, e se le foto fosse nuova a far cambiare il sindaco accorinto