Un appalto da 2.725.539,30 euro, che porterà ancora nuovi autisti, necessari a quanto pare visto l’incremento dei mezzi pubblici e gli ulteriori acquisti in programma. Questo bando servirà per reperire l'agenzia interinale che si occuperà di reclutare i lavoratori

L’Atm ci prova di nuovo. E questa volta raddoppia. L’Azienda di via La Farina è di nuovo in cerca di autisti, i contratti con il personale assunto tramite agenzia interinale sono in scadenza e l’Atm non può restare a corto di autisti. A quanto pare però questo tempo non è stato sufficiente per riuscire a programmare assunzioni dirette e strutturali, dunque per il terzo anno consecutivo, l’azienda ricorrerà ancora alla formula della somministrazione di lavoro tramite agenzia interinale. In pratica, come accaduto in questi due anni, l’Atm individuerà un’agenzia che si occuperà di reclutare il personale e di avviarlo al lavoro. Nessun contratto diretto tra lavoratore e Atm, sarà l’agenzia a somministrare il lavoro per conto di Atm. Per questo è stato pubblicato il bando con cui l’azienda ha indetto la gara per aggiudicarsi l’appalto. E così, come avvenne per le gare vinte dalla Temporary di Milano, scatta così la ricerca dell’agenzia. La novità è che questa volta si aprono opportunità di lavoro per ben 75 autisti, rispetto ai 37 dell’ultimo appalto. I 75 autisti saranno inquadrati con qualifica di operatore di esercizio, parametro 140, da adibire alla guida dei mezzi aziendali di Atm di Messina, per la durata di 12 mesi Dunque un anno di lavoro. L’agenzia che risulterà aggiudicataria del servizio, dovrà selezionare personale che sia in possesso di patenti D, E e CQC.

Un appalto da 2.725.539,30 euro, che porterà ancora nuovi autisti, necessari a quanto pare visto l’incremento dei mezzi pubblici e i gli ulteriori acquisti in programma proprio il prossimo anno.

Ancora una volta, come si legge nel capitolato d’oneri del bando, «il ricorso alla somministrazione di lavoro temporaneo trova fondamento nella sussistenza di ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo, non fronteggiabili con il proprio personale dipendente».
Sarà la società a scegliere le metodologie di reclutamento e selezione, i criteri di valutazione, a dettare i tempi delle procedure di assunzione. L’Atm però si riserva la facoltà di proporre alla società che vincerà l’appalto l’inserimento di alcuni criteri, come età anagrafica, residenza, esperienza di guida maturata presso aziende di Tpl, anzianità di disoccupazione, carichi familiari.

La società somministratrice di lavoro dovrà curare tutto l’accertamento del possesso dei requisiti in capo ad ogni singolo lavoratore, quindi l’intera procedura di selezione e la scelta dei candidati finali. L’Atm potrà verificare e controllare ogni fase dell’iter.

Il bando è aperto. C’è tempo per presentare le domande fino al prossimo 22 marzo. Poi ci sarà la selezione e si individuerà l’agenzia vincitrice. Solo a quel punto scatterà la ricerca dei 75 autisti.

Francesca Stornante