Potrebbe esserci Forza Italia dietro la salvezza dell'amministrazione Formica grazie a un nuovo ingresso in giunta. Mozione di sfiducia sempre più distante
Un incontro tra il sindaco di Milazzo, Giovanni Formica, e l'assessore regionale Bernardette Grasso per chiudere una operazione che permetterebbe alla maggioranza di rinsaldarsi e di rinviare il pericolo mozione, che verrà presto affrontato in Consiglio comunale.
Il nome del futuro assessore comunale potrebbe essere Angelo Maimone, vicino alla Grasso e cognato dell'ex deputato regionale Santino Catalano. L'assessorato che potrebbe saltare invece, sarebbe quello di Piera Trimboli, eletta con i Dr di Picciolo.
L'endorsement atipico di Forza Italia a una amministrazione Pd si era già colto con il sostegno diffuso a mezzo stampa della cordata azzurra dei tre consiglieri comunali: Pietro Formica, Nino Italiano e Maurizio Capone, quest'ultimo, tra l'altro, capo di gabinetto proprio dell'assessore regionale Bernardette Grasso.
Il suo sostegno all'amministrazione targata Pd ha scosso gli animi all'interno del centrodestra milazzese facendo infuriare una battaglia a colpi di comunicati stampa tra i sostenitori della mozione – il presidente del Consiglio Gianfranco Nastasi, i consiglieri Franco Rizzo e Simone Magistri – e chi invece ha preso tempo nonostante manchino appena 3 firme per far decadere Consiglio e sindacatura.