E' del deputato regionale Cateno De Luca il disegno di legge regionale che propone di istituire queste nuove figure e di offrire un periodo di formazione ai giovani tra i 18 e i 25 anni all'interno delle pubbliche amministrazioni della Sicilia
Rendere i giovani partecipi e protagonisti dell’attività politica ed amministrativa delle città, non da meri spettatori ma affiancando e vivendo dall’interno ciò che avviene nelle amministrazioni comunali. È questo l’obiettivo con cui Cateno De Luca ha presentato oggi un Disegno di legge regionale per l’istituzione della figura degli “Assessori Junior” nei Comuni di Sicilia.
In sostanza, sarà offerta ai giovani residenti in Sicilia di età compresa fra 18 e 25 anni la possibilità di svolgere un periodo di formazione ed osservazione di dodici mesi nei Comuni, “per renderli consapevoli delle dinamiche che disciplinano la loro vita di componenti della comunità nella quale vivono”.
“Si parla tanto di rinnovamento della classe politica – afferma il deputato di Sicilia Vera – ma è sotto gli occhi di tutti che oggi è forte la necessità non solo di un rinnovamento generazionale fine a sé stesso, ma anche di formare una classe politica competente ed informata.
Cosa allora può essere meglio dell’esperienza e della conoscenza diretta della vita dei Comuni per formare i nostri giovani?”
La proposta di De Luca, che prevede che le competenze acquisite dai giovani nei 12 mesi di formazione siano certificate, non determinerà maggiori costi per la pubblica amministrazione.