Fino al 6 maggio è in esposizione la mostra dell'artista messinese organizzata nel Chiostro del Santuario Ecce Homo di Calvaruso
Fino al 6 maggio nell’ambito della rassegna “Primavera Culturale“ organizzata nel Chiostro del Santuario Ecce Homo di Calvaruso è possibile visitare la mostra fotografica “Madre Natura Docet” di Tiziana Calabrò, inaugurata lo scorso 21 aprile (ingresso gratuito).
Immagini che riportano alla natura ma anche all’anima di chi le osserva e che sono accompagnate da poesie, in una simbiosi tra versi e scatti fotografici, tra pensieri ed emozioni.
“Mater Natura Docet” non è la solita mostra quanto piuttosto un invito ai visitatori, ai sognatori, agli appassionati di fotografia, per tornare a riflettere, attraverso il mondo esterno le dinamiche e i labirinti del “mondo interno”.
La natura è madre, accogliente, saggia, spesso rigida, e nell’osservare la mostra si finisce per osservare sé stessi e quei legami profondi e mai dimenticati che ci uniscono all’Universo ed alla Terra.
L’autrice, Tiziana Calabrò, è una naturopata e reflessologa siciliana e ha l’abilità di portare per mano il visitatore in un cammino che è doppio, libero di lasciarsi andare alla fantasia ma anche di percepire le radici del cuore e dell’anima.
Attraverso gli occhi e il “cuore” ogni singolo visitatore della mostra potrà scorgervi quel tratto diverso da tutti gli altri e che lo rende più personale, più vicino al suo modo di vivere. E’ un modo per ritrovare sé stessi attraverso le immagini.
Un Trompe-l’oeil fotografico di immagini di Madre Natura , accompagnate da versi in rima baciata e /o alternata "a scomparsa" che colgono ed esaltano allegorie, metafore, insegnamenti di vita della Saggia Madre.
La mostra è aperta al pubblico fino al 6 maggio. Ingresso gratuito