Per riattivare l'economia ed il sostegno alle attività produttive il candidato sindaco punta ad un fondo d'investimento
De Luca propone l’istituzione di un Fondo d’investimento a sostegno delle attività produttive da chiamare Fondo Colapesce e da indirizzare anche per individuare nuove risorse finanziarie.
“Al fine di favorire le condizioni di accesso al credito ed il reperimento di nuove risorse finanziarie nonché affiancare i più moderni strumenti di garanzia, obiettivo prioritario del programma è la costituzione di un Fondo di investimento aperto multicomparto in collaborazione con le istituzioni pubbliche e private e con gli enti creditizi e finanziari. In tale fondo possono confluire, in modo sistematico, tutte le risorse comunali, pubbliche e private, destinate agli investimenti a sostegno delle attività produttive che creano sviluppo e nuovi posti di lavoro”.
Secondo De Luca è un moderno ed efficace strumento per reperire risorse e affiancare strumenti di garanzia “La recente finanziaria regionale 2018, ha destinato un fondo agevolato 85 milioni di euro al sostegno di investimenti da realizzare sul territorio siciliano, per supportare iniziative di particolare rilievo nei settori produttivi che presentano prospettive di sviluppo ed occupazionali. Gli uffici comunali di Messina sin dal 2009 proposero un’interessante soluzione, che avrebbe consentito al Comune di ricavare importanti importi da un patrimonio immobiliare stimato in circa 600 – 1000 milioni di euro e che verte in prevalente stato di abbandono, cioè la creazione di un Fondo Immobiliare a cui trasferire il patrimonio immobiliare non strumentale”.
Nonostante ciò secondo quanto rileva De Luca il Comune spende per fitti passivi oltre 4 milioni di euro l’anno. Nel 2009 la proposta del Fondo immobiliare fu bocciata lasciando di fatto la spesa di 4 milioni annui per pagare fitti esterni nonostante la presenza di siti e
“si deve costituire al più presto il Fondo Patrimonio Immobiliare Colapesce Questo fondo consentirà un’ ottimizzazione fiscale, con un’imposizione fiscale ridotta. Ci sarà anche un’ottimizzazione della leva finanziaria e la possibilità di aumentare il valore del patrimonio investito del 100% del valore delle rimanenti attività presenti nel proprio patrimonio.”.