Al via la repressione delle attività illecite per il conferimento dei rifiuti. Focus anche sulle automobili abbandonate e la cartellonistica abusiva
È stato firmato ieri l’accordo tra la Città Metropolitana, il Comune di Messina e la MessinaServizi Bene Comune, grazie al quale prenderanno avvio le azioni di contrasto e repressione alle discariche abusive e di contestazione con relativa sanzione nei confronti di chi conferisce i rifiuti fuori orario.
La Polizia Metropolitana impiegherà oltre 40 agenti in un servizio continuativo di vigilanza e repressione mediante l’utilizzo di 20 fototrappole a raggi infrarossi che consentiranno di accertare le violazioni sia di giorno che di notte.
Sono stati individuati i punti caldi, ossia quei punti che si trovano sia in città che lungo i torrenti, dove vengono abbandonati giornalmente rifiuti e scarti di attività edilizie. A questo riguardo è stata già avviata dalla Polizia Metropolitana una intensa attività di controllo dei cassoni parcheggiati lungo le vie pubbliche e che vengono utilizzati come siti di raccolta temporanea, multando chi non è in regola.
Si è poi stabilito che la Polizia Metropolitana farà un censimento delle automobili abbandonate nel territorio comunale, provvedendo ad ordinare ai proprietari il recupero delle carcasse da avviare alla rottamazione o eseguendo lo smaltimento con spese a carico degli stessi.
Altro obiettivo è la bonifica del territorio dalla cartellonistica abusiva. Si è stabilito di censire tutte le installazioni esistenti, eliminare quelle abusive e sanzionare le ditte che mandano i propri operai ad attaccare i manifesti, abbandonando sulla strada quelli che vengono tolti e che spesso diventano una causa di pericolo per la circolazione stradale oltre che di inquinamento ambientale.
ACCETTATE SEGNALAZIONI?
Si dovrebbe cominciare a multare i candidati delle ultime comunali i cui manifesti ancora oggi sporcano i muri della nostra città. ,