Una campagna di sensibilizzazione sull'utilizzo dei sacchetti di plastica, da sempre fonte di inquinamento nel mare. Domani, a Salina, la presentazione del progetto dell’Aeolian Islands Preservation Fund e di Blue Marine Foundation.
Proteggere l’ambiente dagli agenti inquinanti prodotti dai sacchetti di plastica, spesso abbandonati e fonte di criticità per la flora e la fauna dell’isola di Salina. Questo l’obiettivo principale della campagna di sensibilizzazione lanciata dall’Aeolian Islands Preservation Fund e da Blue Marine Foundation in collaborazione con i comuni dell’isola. Presso il comune di Malfa risulta già attiva, inoltre, un’ordinanza contro la distribuzione di plastica monouso e sarà a breve seguito dal comune di Santa Marina.
Le due fondazioni, già particolarmente attive nelle Eolie sul tema della protezione dell’ambiente, hanno già provveduto a distribuire in tutti i market e alimentari di Salina 6000 borse per la spesa riutilizzabili. Domani, alle 18.30 presso la piazza di Santa Marina, in concomitanza con il Salina Doc Fest sarà presentato ufficialmente il progetto “Proteggiamo Salina, Isola senza Sacchetti di Plastica”.
“Abbiamo scelto Salina, un’isola già sensibile al rispetto dell’ambiente, per far partire questo progetto pilota –spiega Luca Del Bono, Chairman dell’Aeolian Islands Preservation Fund- L’obiettivo è limitare il più possibile l’inquinamento da plastica e speriamo che tutti i comuni delle Isole Eolie si impegnino per proteggere il nostro inestimabile patrimonio naturalistico”.
In Europa, secondo i dati prodotti dallEpa (Environmental Protection Agency), si stima un consumo annuo di 100 miliardi di sacchetti e circa il 90% di essi vengono usati una sola volta e spesso dispersi nell’ambiente. Un dato particolarmente preoccupante, in considerazione anche dei lunghi tempi di smaltimento nell’ambiente della plastica e della possibile ingestione da parte di organismi marini che incide nella rete alimentare dell’uomo. Sono diversi, inoltre, i casi di specie marine a rischio di soffocamento per l’ingestione di sacchetti di plastica e materiali inquinanti.
Salvatore Di Trapani