Si fa a gara anche per le polemiche sollevate attorno a questa manifestazione sportiva. Al via questo fine settimana ma non mancano le proteste.
Una manifestazione giunta ormai al suo sesto anno e che si terrà il prossimo 21, 22 e 23 settembre, quindi da venerdì a domenica e che riguarda il campionato regionale di Go-kart. Secondo gli organizzatori intervenuti questa mattina durante la conferenza stampa di presentazione, si presume un centinaio di piloti a Milazzo con al seguito le famiglie, quindi un 700-800 persone in totale. Una città che, secondo gli organizzatori, si è fatta trovare impreparata per quanto concerne l'accoglienza. Nessuna convenzione è stata possibile con gli albergatori, forse non interessati a "svendere" le camere a prezzi famigliari. Questa l'unica lamentela emersa dalla conferenza stampa.
Quest'anno la tappa di Milazzo sarà valida solo per il campionato regionale, ci converma Armando Bertè, patron dell'iniziativa e pilota, mentre l'anno passato era addirittura una delle tre tappe nazionali.
Ogni anno questa manifestazione fa parlare di sè tra le polemiche generali in quanto il circuito passa nel pieno centro di Milazzo e questo blocca le arterie principali della città causando numerosi disagi e pericoli per la sicurezza viaria, visto l'impossibilità di far passare ambulanze e mezzi pesanti durante l'orario di corsa. Inoltre gli odori dei pesanti scarichi delle mini-vetture, riempiono negozi e abitazioni e in più di qualche occasione i residenti si sono lamentati.
Qualcuno dall'opposizione consiliare lancia la provocazione: "si poteva pensare a una zona diversa dove correre" magari con meno abitazioni, magari creando meno disagi alla viabilità. Ma proprio la viabilità è il punto debole dell'amministrazione Formica, da sempre criticata per la mancanza di strategie per quanto concerne parcheggi e traffico urbano. Alla conferenza di questa mattina comunque, non era presente nessun membro dell'amministrazione.