Nella seconda giornata del girone I di serie D, al “Franco Scoglio” si affrontano il Città Di Messina e il Gela, entrambe reduci da un pareggio nella gara d’esordio maturato, rispettivamente, contro la Palmese (a reti bianche) e contro l’Igea Virtus (1-1).
La cronaca del match: La prima occasione è per i padroni di casa, al 7’: lancio di Bombara per Cardia che prova a incrociare col mancino, palla poco distante dal palo alla sinistra del portiere. Al 14’ prova a rendersi di nuovo pericoloso il Città con una punizione di Ferraù sulla trequarti che genera il colpo di testa, debole, di Galesio.
Risultato che si sblocca al 17’ in favore degli ospiti: cross lungo di Ragosta per Alma che anticipa il portiere e fa 1-0; al 20’ ancora Alma protagonista, tiro al volo dal limite e palla sopra la traversa. Neanche un minuto dopo, un destro di controbalzo di La Vardera finisce alto sopra l’incrocio; adesso il Città Di Messina soffre le iniziative dei biancoazzurri; al 25’ Alma mette al centro dell’area per Polito che calcia addosso a Paterniti che in un secondo tempo fa sua la sfera. Sempre Alma, scatenato, al 33’ inventa per Ragosta sulla destra, l’attaccante classe 86 prova a incrociare, il portiere controlla la traiettoria del pallone che va sul fondo; al 35’ si rifanno vivi i giallorossi con Cardia che trova Feuillassier dentro l’area che difende palla, si gira ma conclude centralmente e Castaldo può deviare in angolo.
A cinque minuti dall’intervallo si materializza il pareggio: Galesio vince un contrasto e da centrocampo sfodera un pallonetto incredibile che sorprende il portiere fuori dai pali. Si va a riposo, dunque, sull’1-1. A inizio ripresa arriva il nuovo vantaggio dei delfini: Balla entra in area, salta il portiere dopo il buco di Trevizan e mette a segno il 2-1. I peloritani però agguantano subito il pareggio, autore del gol Fragapane, di testa, su bel cross di Ferraù.
Passa pochissimo e ancora Alma, ritrovatosi solo in area, con un diagonale preciso infila il portiere Paterniti per il 3-2 del Gela. Il Città di Messina prova a reagire nuovamente ma guadagna solo un calcio d’angolo nell’azione successiva. Furnari opera un cambio: entra Graziano per Crucitti, il Città passa a due punte davanti, con Feuillassier più arretrato.
Ancora emozioni al 67’, nuovo pareggio con Ferraù su tiro di controbalzo che non lascia scampo a Castaldo. Il Gela però ritorna avanti ( 4-3), su punizione di Ragosta che pesca in area il capitano Sicignano che insacca di testa al 71’. A un quarto d’ora dal termine, pericoloso contropiede del Gela 4 contro 2, alla fine salva Fragapane sull’out di destra. Al 79’, nel sodalizio nisseno, è pericoloso Mauro che approfitta di un Città di Messina sbilanciato, respinge con i piedi il portiere Paterniti che tiene in vita i suoi. Alla ricerca del pareggio il Città concede tanti spazi dietro. Al 91’ l’ultima opportunità: fendente da lontano di Fofana che c’entra in pieno un compagno il quale devia la traiettoria della palla che finisce comunque alta. Risultato finale: 3-4 per il Gela.
IL TABELLINO
Città Di Messina-Gela 3-4 (primo tempo 1-1)
Marcatori: 17’pt Alma (G), 39’pt Galesio (CDM), 5’st Balla (G), 7’st Fragapane (CDM), 8’st Alma (G), 22’st Ferraù (CDM), 26’st Sicignano (G).
Città Di Messina (3-5-2): Paterniti; Dama, Bombara, Fragapane; Trevizan, Ferraù, Cardia, Silvestri, Crucitti; Feuillassier, Galesio. All. Giuseppe Furnari.
Gela(4-3-3): Castaldo; Polito, Sicignano, Brugaletta, Misale; La Vardera, Schisciano, Mannoni; Alma, Dieme, Ragosta. All. Zeman Karel.
Arbitro: Gullotta di Siracusa (assistenti Gargano e Lambiase di Palermo).
Note —– Sostituzioni: Silvestri per Fofana (CDM), Dieme per Balla (G), Misale per Melito (G), Polito per Caruso (G), La Vardera per Mauro (G), Fragapane per Quintoni (CDM), Alma per Cuzzilla (G).
Ammoniti: Silvestri (CDM), Galesio (CDM), Fragapane (CDM), Bombara (CDM), Polito (G). Allontanato Furnari (CDM) per proteste.
Recuperi 1’ pt; 5’ st.