La postazione del 118 di Saponara sarà declassata da MSA (Mezzo di Soccorso Avanzato) a MSB (Mezzo di Soccorso Base). Una decisione che ha subito scatenato le reazioni politiche del territorio.
Si torna a parlare di sanità e della riorganizzazione del sistema di emergenza urgenza regionale. A far discutere particolarmente è la bozza del “Documento metodologico per la riorganizzazione del Sistema di Rete dell’Emergenza–Urgenza della Regione Siciliana”, elaborata dall’assessorato regionale alla salute e in corso di approvazione per la trasmissione al ministero della salute.
Nel documento si propone l’aumento di postazioni MSA su territorio siciliano da 119 a 127 operando, tuttavia, una declassificazione di alcune postazioni 118 tra cui quella di Saponara. Nello specifico si parla di declassamento da MSA (Mezzo di Soccorso Avanzato) a MSB (Mezzo di Soccorso Base). Vale a dire da ambulanza con a bordo soccorritori affiancati da un infermiere e da un medico ad ambulanza con a bordo i soli soccorritori. Una decisione, questa, che ha subito scatenato le proteste su più livelli da parte del territorio.
Con una proposta di delibera, il gruppo consiliare “Obiettivo Comune” di Saponara ha richiesto la convocazione di un consiglio straordinario. Tema principale da trattare saranno le modifiche alla rete ospedaliera e il conseguente impatto per il territorio.
“Si tratta di un provvedimento illogico che penalizza in tutta la provincia di Messina solo la postazione del 118 di Saponara –hanno dichiarato i consiglieri Merlino, Pino, Spidalieri e Ruggeri- E’ una scelta irragionevole che priva un bacino di circa 20.000 abitanti, in aumento nel periodo estivo, di un servizio essenziale che riduce l’ambulanza ad un semplice taxi. Viene compromessa, in pratica –hanno aggiunto- la rete dipendente dall'infarto così come dell'ictus. Entrambe patologie per le quali è indispensabile per la salvezza del paziente il soccorso in tempi strettissimi, con ambulanze dotate di personale medico a bordo”.
Presa di posizione anche nel comune di Rometta, dove ieri si è riunito il consiglio comunale aperto che, con intervento della giunta, ha voluto prendere le distanze dal documento in corso di approvazione. L’invito rivolto alla regione è quello a rivedere quanto stabilito dalla rimodulazione del sistema di rete – emergenza, permettendo il mantenimento della postazione 118 di Saponara a Mezzo di Soccorso Avanzato.Tra i principali punti contestati le difficoltà territoriali e l'impossibilità di rispondere tempestivamente alle necessità del paziente nell'ambito dell'emergenza – urgenza.
Salvatore Di Trapani