Lunedì riprende l’attività dei consiglieri comunali. Tre le questioni sul tavolo: la commissione Ponte, il bilancio consuntivo e il Piano triennale opere pubbliche
Ultime ore di ombrellone, dopodiché creme abbronzanti e materassini da spiaggia passeranno agli archivi anche per i consiglieri comunali. Lunedì riprenderà l’attività politica, a Palazzo Zanca, con le commissioni consiliari. Un preludio al rientro dalle ferie del consiglio comunale vero e proprio, che avverrà il 1. settembre. Il sole agostano avrà portato “consiglio” alle menti politiche apparse stanche qualche settimana fa?
Vedremo, certo è che si ripartirà subito col botto, con quei tre nodi, cioè, che non si è riusciti a sciogliere prima delle vacanze. Intanto la commissione Ponte, ambita dal Pd che rivendica una prassi consolidata, la presidenza all’opposizione, ma ignorata dal Pdl, che invece avanza candidature. Più di una, già, non avendo l’accordo su un nome solo, conditio sine qua non imposta dall’Udc, che senza un candidato unico farà saltare il banco. Il Pdl si sarà confrontato in questi giorni? Difficile che sia avvenuto, facile dire il contrario. L’Udc lo farà nei primi giorni della prossima settimana, per tracciare la linea da seguire.
Altra questione delicata, il bilancio consuntivo 2008, al primo punto dell’ordine del giorno alla ripresa dei lavori. In questo caso l’esame del documento finanziario potrebbe essere “condizionato” dall’aspro clima politico che continua a respirarsi in aula tra le varie parti, di maggioranza e non. Stesso discorso vale, per certi versi, per il Triennale, per il quale, prima di andare in ferie, alcuni consiglieri del Pd avevano preannunciato un’infornata di centinaia di emendamenti. La maggior parte dei quali strumentali e ovviamente legati alla vicenda della commissione Ponte. Il vero nodo è, come è sempre stato, legato ai project financing, e alla diatriba tra Scoglio e parte dell’Udc. Insomma, poco è cambiato in questo caldo ferragosto. E al ritorno a scuola, tutto ripartirà da zero. Perché pochi, per non dire nessuno, hanno fatto i compiti per le vacanze.