Scade il prossimo 30 novembre il programma obiettivo dal titolo “Azioni positive per la realizzazione della parità uomo-donna nel lavoro-.
Il Programma, elaborato dal Comitato nazionale di parità e pari opportunità nel lavoro, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 217 del 18/09/2007 ed è volto a finanziare progetti che abbiano come obiettivo la promozione della presenza delle donne negli ambiti dirigenziali e gestionali e in tutti i ruoli e posizioni di responsabilità all’interno delle organizzazioni, nonché il consolidamento di imprese femminili che favoriscano il superamento delle disparità salariali nei percorsi di carriera.
Le destinatarie dei progetti sono donne occupate, iscritte, associate, lavoratrici in situazioni di precarietà, disoccupate madri, donne di età maggiore di quarantacinque anni, giovani neolaureate e neodiplomate nonché imprese femminili attive da almeno due anni.
I soggetti finanziabili sono i datori di lavoro pubblici e privati, le cooperative e i loro consorzi, i centri di formazione professionale accreditati, le organizzazioni sindacali nazionali e territoriali e gli ordini professionali.
La durata massima dei suddetti progetti non potrà essere superiore ai 24 mesi.
“Non vi è dubbio – spiga in una nota Mariella Crisafulli (nella foto), Responsabile provinciale del Coordinamento Donne Cisl – che ancora oggi molte donne sono “vittime- del c.d. “tetto di cristallo-, cioè di quella barriera invisibile prodotta da stereotipi, da strutture ed organizzazioni a forte tradizione maschile, che impedisce alle stesse l’accesso alle posizioni più elevate.
Dalle indagini statistiche svolte nella nostra città, per esempio, è emerso che il numero dei Dirigenti Donna, all’interno del Comune di Messina, è pari 17.50% del contesto complessivo. Questi numeri sono un dato di fatto inequivocabile che rivelano come all’interno dell’Amministrazione vi siano degli ostacoli all’assunzione di ruoli più elevati da parte delle donne-.
Le azioni positive individuate dal progetto per realizzare la pari opportunità nel mondo del lavoro hanno l’obiettivo di:
1) promuovere, al proprio interno, la presenza delle donne negli ambiti dirigenziali e gestionali
2) modificare – in un ‘ottica di parità e pari opportunità – l’organizzazione del lavoro, del sistema di valutazione delle prestazioni e del sistema premiante aziendale
3) stabilizzare l’occupazione delle lavoratrici in situazione di precarietà, in particolare di giovani neo-laureate e neo-diplomate
4) agevolare il reinserimento lavorativo di donne uscite dal mercato del lavoro a seguito di maternità,
5) consolidare imprese a titolarità e/o prevalenza femminile
6) promuovere la qualità della vita personale e professionale anche attraverso la rimozione degli stereotipi,
Le domande di partecipazione devono essere inoltrate su apposito modulo predisposto, a mezzo posta con raccomandata con ricevuta di ritorno, al Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale – Comitato Nazionale di Parità e Pari Opportunità – Via Fornovo, 8 – 00192 – Roma, entro il 30 Novembre del 2007.
