L’assessore regionale alla Cooperazione, Nino Beninati (nella foto) ha eseguito stamani un sopralluogo nelle zone colpite dall’alluvione di giovedì scorso. Beninati si è recato prima a Giampilieri Superiore e poi ad Alì e Scaletta Zanclea per rendersi conto di persona della situazione e portare la solidarietà del governo Cuffaro alle famiglie della zona. Beninati ha garantito il suo interessamento perchè da Palermo giungano aiuti economici per i centri devastati dal nubifragio: -La situazione è davvero difficile -ha detto l’assessore regionale- credo che il governo regionale dovrà intervenire subito per stanziare aiuti per le famiglie che hanno subito danni. In particolare a Giampilieri Superiore serviranno interventi urgenti. Qualcosa è stato già fatto ma tanto si deve fare per aiutare questa gente. Sicuramente sarà dichiarato lo stato di calamità naturale e poi vedremo cos’altro potremo fare-. Oltre ai primi interventi serve un programma urgente per mettere in sicurezza la collina che sovrasta il villaggio e che rischia di franare ancora: -E’ questo il problema principale, a mio avviso. Ho avuto modo di vedere, con i responsabili della Protezione Civile, i punti critici quelli in cui si sono verificate le frane. E’ un fronte molto vasto che comprende anche le montagne di Alì e Scaletta. I lavori da compiere sono molto colpessi e non si possono realizzare da un giorno all’altro ma dobbiamo iniziare per evitare in futuro altri disastri-. Con Beninati anche i deputati regionali Giovanni Ardizzone e Filppo Panarello. Quest’ultimo reclama interventi economici a favore delle famiglie più colpite: -Il governo regionale deve fare subito qualcosa per le tante persone che hanno perso la casa o l’attività lavorativa. Bisogna sostenerle e consentirgli di riprendere una vita normale. Ma non è tutto -continua Panarello- perchè anche il governo centrale dovrà fare la propria parte. Poi, dopo questi primi interventi, dovremo pensare a dare stabilità ad un territorio che ad ogni temporale mette a rischio l’incolumità dei cittadini-.