Il tema del calendario dell'Esercito italiano: passato e futuro, 90 anni dopo la Prima guerra mondiale

«Tenere presente il passato per guardare al futuro». Così il colonnello Antonio Alecci, comandante del Distaccamento “Aosta-, ha voluto presentare il “Calendesercito 2008-, il calendario realizzato dall’Esercito Italiano: un omaggio alla storia e, soprattutto, a quegli uomini che contribuirono a farla.

La continuità fra passato e presente, in occasione dei 90 anni trascorsi dalla Prima guerra mondiale, è il tema dominante del calendario, che ad ogni mese presenta un insieme grafico che accosta immagini del periodo 1915-1918 a istantanee dei giorni nostri, realizzate da Giuseppe Tarantino, Gabriele Rigon e Pierino Bergonzi. «Un lavoro fatto in casa» ci tiene a sottolineare Alecci, il quale ha ricordato che il calendario è stato realizzato interamente con risorse interne.

«I nostri ragazzi non vanno più al fronte del Piave come quelli del ’99 – ha affermato Alecci – ma con lo stesso spirito affrontano missioni di pace scrivendo pagine altrettanto eroiche, sempre con discrezione e umiltà. E’ un “eroismo di pace-, di cui l’Esercito Italiano è fiero».

Durante la conferenza stampa ha voluto intervenire, in collegamento telefonico dal Kosovo, il generale di Brigata Nicolò Falsaperna, uno degli 8.000 uomini attualmente impegnati fra Kosovo, Afghanistan e Libano. Falsaperna ha voluto personalmente fare gli auguri, testimoniando la contentezza della gente del luogo per la qualità del servizio offerto dagli uomini dell’Esercito.