Torna l’esperimento svolto l’anno scorso per la prima volta in Italia
Torna l’esperimento che tanto successo aveva avuto nella scorsa stagione: uno spettacolo di prosa tradotto nella Lingua dei segni italiana (LIS), che consentirà a quaranta sordi di assistere domani 20 gennaio alla prima di “Lavori in corso” di Claudio Fava, in scena alle ore 21 nel Teatro Vittorio Emanuele (interpreti Maurizio Marchetti, David Coco e Antonio Alveario, regia di Ninni Bruschetta).
L’Ente Teatro ha messo a disposizione della sezione di Messina dell’Ente nazionale sordi i posti necessari. L’iniziativa è dell’associazione Isiviu di Barbara Marsala; il servizio di interpretariato, garantito da cinque operatori, è coordinato da Maria Vitarelli e realizzato da Giovanna Chilà e Antonietta Dimoli.
La LIS è l’espressione più visibile di una lingua che viaggia sul canale visivo-gestuale, attraverso la quale le persone sorde possono comunicare in ogni forma ed espressione artistica, fra cui anche quella teatrale (l’esperimento dell’anno scorso con la commedia “I 39 scalini” è stato il primo in Italia). La presenza delle interpreti è necessaria per consentire ai sordi in platea una totale fruizione dello spettacolo.