Con il Governatore anche il presidente Ricevuto che nel pomeriggio si recherà a Castroreale e Montalbano e il prefetto Francesco Alecci
Che la situazione nel centro tirrenico di Falcone fosse più grave rispetto a quella dei vicini comuni colpiti dal nubifragio abbattutosi su tutta la provincia di Messina è apparso subito evidente. A testimoniarlo, immagini televisive e fotografie che hanno immortalato la disperazione degli abitanti, le strade e le case completamente invase da acqua e fango, la necessità di intervento dei mezzi anfibi dell’esercito in alcune zone ad elevata criticità.
A Falcone la situazione va però peggiorando di ora in ora. Necessaria la convocazione del Coc, Centro Operativo Comunale, responsabile delle attività della Protezione Civile a livello locale ed è stata indetta una seduta straordinaria del consiglio comunale. Il presidente della Provincia Ricevuto, nel primo pomeriggio di ieri, si è recato nel centro tirrenico per verificare l’entità dei danni provocati dal maltempo, mentre oggi sarà la volta di Castroreale e Montalbano, zone anch’esse duramente colpite da pioggia e vento.
Le prossime ore, ma soprattutto i prossimi giorni, per gli abitanti di Falcone si preannunciano tutt’altro che semplici, al punto che nel pomeriggio, intorno alle 14 è atteso il Governatore Raffaele Lombardo e il prefetto Francesco Alecci. La preoccupazione, infatti, è che i disagi causati dal maltempo vadano oltre le stime effettuate e i danni prettamente materiali.
Emanuele Rigano