La nuova mortificazione per la città in piazza Fulci. Gli stranieri hanno chiesto l'intervento di Polizia di Stato e Polizia Municipale che hanno solo potuto multare le auto in sosta vietata e rivolgere tante scuse ai croceristi
Non dimenticheranno tanto facilmente questa mattinata trascorsa per le vie di Messina. Forse, tornando a casa, racconteranno agli amici che Messina è sicuramente una bella città ma che il senso civico dei suoi cittadini lascia molto a desiderare.
Ma vediamo cos’è successo stamattina ad un manipolo di entusiasti croceristi che, appena scesi dalla nave, speravano di poter visitare tranquillamente la città. Con loro un turista in carrozzella che ha subito capito che oggi per lui non tirava aria.
Dopo tante difficoltà per attraversare la strada sulle strisce, fra macchine che sfrecciavano, condotte da automobilisti del tutto indifferenti ai pedoni, la passeggiata si è bruscamente interrotta. Giunta a piazza Fulci la comitiva non ha potuto più proseguire poichè le auto in sosta ostruivano tutti gli scivoli per i portatori di handicap.
Non riuscendo a trovare una spiegazione a questo comportamento i turisti hanno chiesto l’intervento della Polizia di Stato e della Polizia Municipale. Purtroppo il progetto di rimuovere l’auto in sosta vietata si è subito scontrata con altre piaghe della città. L’unico carro attrezzi in dotazione al Comune stamani era impegnato a Papardo per un intervento simile. E quindi niente rimozione ma solo una contravvenzione per gli indisciplinati automobilisti fra lo stupore dei turisti stranieri. Ai croceristi non è rimasto altro da fare che riprendere la gimcana fra auto e motorini dopo aver ricevuto le scuse ufficiali dai mortificati poliziotti.