In occasione del I Salone del Libro ieri mattina al Pala Cultura -Antonello da Messina- di Viale Boccetta, è stata inaugurata una mostra promossa dall’Associazione Amici del Museo di Messina dal titolo -I 150 anni dell’Unità d’Italia-.
La significativa esposizione, che potrà essere visitata dalle 10.00 alle 22.00 fino a domenica 17 Aprile, è stata allestita da Franz Riccobono, Marco Grassi, Franco Crocè e Giuseppe Amato con interessanti reperti e documenti della vasta Collezione Riccobono.
Il visitatore avrà l’opportunità di visionare rari e interessanti documenti riferiti al Regno delle Due Sicilie, per passare a incisioni e xilografie che documentano l’epopea garibaldina tra cui spicca un pregevole tondo in marmo raffigurante il Generale Garibaldi, opera di fine ottocento riferibile allo scultore messinese Saro Zagari.
Un’ampia sezione è dedicata al periodo postunitario con curiosi cimeli massonici e introvabili documenti riferibili alla rivolta palermitana del 1866 detta del -Sette e mezzo-. Una esposizione completa e dettaglia che affronta in piena libertà tutti gli ambiti e i personaggi che portarono alla travagliata Unità d’Italia.
In questa iniziativa vi è spazio anche alla musica del tempo, infatti durante la visita è possibile ascolta la musica del tempo: dall’Inno di Garibaldi, all’Inno del Regno delle Due Sicilie, per passare alla Marcia Reale Sabauda e al Nabucco di Giuseppe Verdi. Infine è possibile visitare nella stessa sala una mostra dedicata alla storia di Messina attraverso i libri realizzati da Franz Riccobono. Per la prima volta sono raccolti tutti insieme i più di sessanta volumi che il noto Presidente dell’Associazione Amici del Museo ha realizzato negli ultimi quarant’anni di impegno culturale per la Città.
LETIZIA SALVO