Milazzo ha le sue discariche nascoste, lontano da sguardi indiscreti ma i social sono un potente mezzo di denuncia e diffusione.
Non sarà la prima né l’ultima. Di discariche “abusive” ne è piena la periferia di Milazzo: calcestruzzi, rifiuti, scarti e spesso anche amianto.
Abbiamo documentato la discarica di rifiuti ingombranti in zona Grazia, proprio sotto il ponte che sovrasta l’autostrada A20.
In molti non sanno – o fanno semplicemente finta di non sapere – che per il recupero ingombranti, elettrodomestici e rifiuti speciali, il Comune di Milazzo ha predisposto un servizio di ritiro ad hoc. L’inciviltà però sembra avere la meglio in questi casi e quindi ecco spuntare discariche abusive a cielo aperto come questa, segnalata su un gruppo Facebook da un cittadino, a pochi passi dalla spiaggia di Ponente.
I social sono un potente mezzo di denuncia e così ecco la carrellata che fa indignare: panoramica del Capo, i rifiuti alla ‘ngonia, San Papino, Santa Marina, sono solo alcuni dei siti “immortalati” dalle foto degli utenti e spesso si tratta di depositi “facilmente” bonificabili e recuperabili perché non ancora “esplosi” da un punto di vista ambientale.
